Roma – “Trovo davvero inqualificabile che il ministro Bonetti sia intervenuto in prima persona, su sollecito addirittura di una nota attivista LGBT, per modificare un’immagine contenuta nell’app Immuni che ritraeva l’espressione più bella e più vera della natura umana, la maternità. Da quando in qua ci si scandalizza vedendo una madre con in braccio il proprio figlio? Quello che sconcerta semmai è la prontezza di un Ministro della Repubblica ad adoperarsi per una questione puramente ideologica, tanto cara alle sinistre, mentre da questo governo, e in particolar modo dalla Bonetti, per il sostegno delle famiglie è arrivato davvero poco e niente. Che questo governo fosse lontano anni luce dalla realtà delle mamme e dei papà italiani lo avevamo capito da tempo, ma non pensavo si sarebbe arrivati a tanto. Se davvero il Ministro delle Pari Opportunità vuole rendere giustizia alle donne che lavorano, pensi ad aiutarle concretamente invece di indignarsi per una effigie simbolo di amore e normalità. Di parole vuote ne abbiamo già ascoltate abbastanza”.
Così in una nota l’eurodeputata della Lega, Simona Baldassarre.