CIVITAVECCHIA – Firmato un importante protocollo d’intesa tra l’amministrazione comunale di Civitavecchia e il Consorzio Sapienza innovazione con l’ambizioso obiettivo di potenziare, formare e intercettare fondi per la Protezione civile.
Il presidente del Consorzio Antonio Carcaterra ha spiegato che si tratta di una “iniziativa importante perché è la prima volta che sigliamo un accordo con un’istituzione così rilevante, un Comune che tra i quelli del Lazio è sicuramente un nodo fondamentale, un affaccio sul mare di livello internazionale. Sono ricomprese nelle attività sia lo sviluppo di nuove tecnologie quindi di strumenti per la Protezione civile con l’idea di avere un impatto sul territorio e d’altra parte sono presenti anche delle pianificazioni e strategie per il reperimento dei fondi sia in ambito regionale e nazionale che europeo. Su questo anche la collaborazione con il Comune e la Protezione civile credo possa avere esiti importanti. Da questo punto di vista completeremo poi le attività con dei percorsi di formazione che si rendono necessari laddove si sviluppino delle attività nuove quindi ad esempio nuovi strumenti per la Protezione civile quindi c’è anche bisogno di un adeguamento delle professionalità degli operatori che dovranno poi utilizzarli”.
Il sindaco Ernesto Tedesco ha aggiunto: “Siamo i primi a firmare un protocollo di questo genere che coinvolge un interesse pubblico non indifferente, stiamo parlando di Protezione civile. Già nel corso dell’anno scorso quando abbiamo dovuto affrontare in maniera così improvvisa la pandemia la Protezione civile, unitamente alla Croce rossa, ha dato il meglio di sé. Abbiamo assistito centinaia di famiglie e comunque è riuscita ad essere all’altezza della situazione offrendo delle garanzie per la città e una professionalità non comune. Oggi non vogliamo altro che proseguire su questo campo tramite questo protocollo. Un collegamento con l’Università La Sapienza che sicuramente sarà propedeutico a raggiungere un’ulteriore garanzia di perfezionamento dell’opera della Protezione civile attraverso progettazione e intercettazione dei fondi”.
Il referente del progetto Luca Cedola ha sottolineato come riuscire a coniugare l’innovazione e la tutela dell’ambiente sia fondamentale per questo territorio mentre il coordinatore dell’Unità di crisi Valentino Arillo ha voluto ringraziare tutti gli attori coinvolti. “Ci siamo voluti affidare alla scienza – ha detto – per migliorare il sistema “soccorso” e ci sono già diversi progetti sul tavolo”.