Ultima apparizione in veste politica a Civitavecchia per sostenere la campagna elettorale di Forza Italia e dell’amico Giancarlo Frascarelli
NAPOLI – Lutto per il giornalista e conduttore televisivo Emilio Fede. Oggi, nel primo pomeriggio, è morta la moglie Diana De Feo a Villa Lucia, la sua residenza di Napoli sulla collina del Vomero.
Aveva 84 anni. Erano sposati da 57, hanno avuto due figlie e cinque nipoti. A settembre, aveva subito un delicato intervento e, in questi mesi, si stava sottoponendo a una riabilitazione. È stata senatrice nella XVI legislatura, eletta nel 2008 nella lista del Popolo della Libertà nella circoscrizione Campania. I funerali saranno celebrati domani nella chiesa di San Gennaro al Vomero, a Napoli.
Nata a Torino, aveva cominciato in Rai nel 1976, collaborando alla rubrica Almanacco del giorno dopo del Tg1, del quale era poi diventata inviata speciale di arte e cultura. È stata senatrice, chiamata da Silvio Berlusconi, dal 2008 al 2013. Era figlia di Italo De Feo, segretario di Togliatti e poi direttore e vicepresidente della Rai. «Il migliore amico di papà era Saragat – ha raccontato –, per casa giravano Nenni e De Gasperi, la passione ce l’ho da allora». L’ex direttore del Tg4 aveva deciso proprio in questi giorni di intitolare alla moglie una fondazione: «Ho destinato parte dei miei averi ad aiutare le famiglie dei malati che non hanno di che vivere. Dedicherò il resto della mia vita al ricordo di Diana».
Una delle ultime apparizioni in veste di senatrice a Civitavecchia quando, insieme al marito Emilio Fede, arrivarono in città per sostenere la candidatura dell’amico Giancarlo Frascarelli e del candidato sindaco di Forza Italia di allora Andrea D’Angelo.