VITERO – Nella serata dello scorso 23 giugno, gli uomini della Polizia di Stato della Squadra Mobile della Questura di Viterbo, nell’ambito di specifici servizi antidroga mirati alla repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, procedevano, in flagranza di reato, all’arresto di un soggetto originario della provincia di Udine e residente a Viterbo.
Gli operatori, in seguito ad attività di osservazione, riuscivano ad individuare una zona dove era stata segnalata la presenza di una serra con all’interno 12 piante di marijuana. Il personale procedente, posizionatosi nelle strade ubicate nelle immediate vicinanze, dopo un attento servizio di osservazione, riusciva a sorprendere un giovane che, dopo essersi guardato alle spalle in maniera furtiva, attraversava il corso d’acqua ivi presente e si recava in direzione della serra.
Immediatamente raggiunto dai poliziotti, mostrava un atteggiamento nervoso e insofferente e veniva sottoposto a perquisizione personale. All’interno dello zaino venivano rinvenute tre confezioni di fertilizzante intatte, dello stesso tipo e marca di quelle vuote trovate nelle adiacenze della serra.
Durante la successiva perquisizione presso l’abitazione del giovane è stato rinvenuto anche un bilancino di precisione.
Le 12 piante sequestrate, aventi un peso netto complessivo di oltre 6 chilogrammi, risultavano positive al test cromatico CANNABIS TEST.
L’arresto è stato convalidato e il fermato è stato posto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.