La direzione sanitaria ha negato l’accesso agli atti a Rosa Roccatani. Sulla vicenda la Procura di Frosinone sta indagando da oltre tre anni
FROSINONE – Era il 14 luglio scorso quando sul nostro blog-giornale abbiamo scritto dei concorsi ex primari UOC (unità operativa complessa) tenutesi nel periodo 2015-2019 (gestione commissariale dott. Macchitella) e dove avevamo segnalato l’omissione delle obbligatorie autodichiarazioni previste dalla normativa vigente.
Ovviamente scrivemmo il tutto sulla base dei documenti già in possesso della Procura della Repubblica di Frosinone che, cosa nota, sta indagando sulla vicenda.
Ora, su queste procedure concorsuali per Direttori di UU.OO.CC. nella ASL di Frosinone nel periodo 2015-2019 a chiedere l’intervento risolutore della magistratura è l’UGL Sanità di Frosinone per mano dell’infaticabile segretario provinciale Rosa Roccatani.
Nel periodo Commissariale 2015-2019 la Asl di Frosinone è stata affidata al Dott. Luigi Macchitella su decreto del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti.
In quel periodo sono stati conferiti gli incarichi di Direttore di Unità Operativa Complessa (ex primari UOC) dal 2015 al 2019. Per quanto a nostra conoscenza sono ben 3 anni che la Procura di Frosinone ci sta lavorando per capire come siano state applicate le “Linee di indirizzo in applicazione del D.L.n.158/2012”.
Dopo il nostro articolo UGL Sanità protocollava una richiesta di accesso agli atti:
PROT N 112 US 21 - 15 07 2021 ARTICOLO ETRURIA NEWS CONCORSI DIRETTORI UU OO CC1 (2)
Ovviamente il sindacato voleva approfondire l’argomento e conoscere fino in fondo la questione anche alla luce dei recenti scandali sui concorsi di Latina e Allumiere.
All’atto dell’accettazione della nomina in veste di direttore, sulla base di apposita modulistica predisposta dall’azienda ASL di Frosinone, l’interessato doveva dichiarare di non trovarsi nelle condizioni previste in quella norma, attuali o anche solo potenziali, di conflitto di interessi rispetto allo svolgimento del proprio operato.
Parliamo, in particolare, del conflitto di interessi che può esprimersi non solo in termini di grave inimicizia nei confronti di un candidato, ma anche in tutte le ipotesi di peculiare amicizia o assiduità nei rapporti rispetto ad un concorrente (personali, scientifici, lavorativi, di studio).
Nei fascicoli di alcuni concorsi mancherebbero le obbligatorie autodichiarazioni previste dalla normativa vigente. Si tratta delle procedure dei Direttori nei concorso UOC Simit, UOC Otorino, UOC Neurochirurgia, UOC Ortopedia Cassino, UOC Ortopedia Sora, UOC Chirurgia Generale, UOC Radiologia, UOC Pediatria, UOC Ematologia.
Ecco il perché di quell’accesso agli atti di UGL Sanità per capire se veramente in alcuni casi manchino le dichiarazioni di esclusione delle cause di incompatibilità e in altri casi sembrano esserci dichiarazioni non conformi alla delibera regionale 174/2013 senza parlare poi del caso in cui mancherebbe anche il verbale del sorteggio della commissione esaminatrice.
Passati i giorni di legge e non avendo avuto la possibilità di fare un accesso agli atti, Rosa Roccatani ha dato un nuovo impulso alla Procura di Frosinone che rischia di vedere quei fascicoli ricoprirsi di polvere e consentire a chi non ha rispettato la legge, di farla ancora una volta franca.
PROT. N.130.US.21 - 30.08.2021 CONCORSI DIRETTORI UOC ASL FROSINONE