Il bando per le scuole inserito nel collegato approvato ad agosto aveva uno stanziamento di 20 mila euro, completamente cancellato dalla Giunta regionale. Nella stessa legge di questa estate previsti soldi (tanti) per feste e sagre e una franchigia per i vitalizi. Questi ultimi provvedimenti sono salvi
ROMA – Per adeguare il bilancio della regione Lazio alle eccezioni della Corte dei Conti la Giunta ha presentato la proposta di legge n. 311 che è stata approvata in Commissione martedì 16 novembre e verrà discussa in Aula il prossimo 24 novembre.
Il provvedimento, emendato dal Vicepresidente Daniele Leodori, prevede tagli, per la sola annualità 2021, per oltre 136 milioni di euro a leggi finanziate durante la scorsa manovra di bilancio.
Quello che colpisce, però, è la scarsa “sensibilità” nell’uso della scure da parte di Leodori.
“Nel Collegato di Bilancio approvato pochi giorni fa (11 agosto 2021) dal Consiglio Regionale del Lazio abbiamo previsto l’istituzione del premio regionale “WILLY MONTEIRO DUARTE”: un bando di concorso destinato agli studenti iscritti alle scuole secondarie di secondo grado, statali o paritarie e alle strutture del sistema educativo regionale dell’istruzione e formazione professionale. L’obiettivo è contrastare violenze e aggressioni nei confronti degli adolescenti. Lo avevamo promesso alla famiglia nei tragici giorni della morte di Willy e lo ribadiamo oggi, a quasi un anno dalla sua morte avvenuta a seguito di un pestaggio subito dai fratelli Bianchi nel parcheggio di una discoteca di Colleferro: la Regione Lazio si impegna per mantenere viva la memoria di questo ragazzo coraggioso, perché la sua storia sia d’esempio alle giovani generazioni”. Parole cariche di emozione quelle scritte su facebook dal vice presidente della regione, Daniele Leodori, lo scorso 20 agosto per commentare l’approvazione da parte del consiglio regionale dell’emendamento proposto dalla consigliera Mattia attraverso il quale venivano stanziati ventimila euro proprio per l’istituzione del premio “Willy Monteiro Duarte”.
Peccato che, a distanza di pochi mesi, lo stesso Leodori ha presentato, nella proposta di legge per la parifica del bilancio regionale alle rilevazioni della Corte dei Conti, un emendamento (approvato in Commissione) che dispone l’azzeramento dei fondi per lo stesso premio in memoria del giovane ucciso a Colleferro nel settembre del 2020. Una decisione talmente assurda che si fa a fatica a credere possa essere vera. Non è concepibile solo pensare, infatti, che per recuperare gli oltre 370 milioni di euro come richiesto dalla Corte dei Conti, la giunta Zingaretti decida, infatti, di tagliare i ventimila euro stanziati in ricordo di Willy Duarte.
Ci auguriamo vivamente che da parte dei consiglieri di maggioranza, che hanno già approvato il provvedimento in commissione bilancio, ci sia un sussulto di dignità anche perché come ha sottolineato il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Chiara Colosimo, si tratta di “un provvedimento che lascia sconcertati. Con questa decisione, infatti, offendono il ricordo del povero ragazzo ucciso a Colleferro e mancano di rispetto alla sua famiglia. Faremo tutto il possibile affinché nella prossima seduta del consiglio di mercoledì prossimo, quando verrà portata in discussione proprio la proposta di legge sulla parifica di bilancio, questa scellerata decisione venga ritirata e Willy possa essere onorato come merita”.
Il Premio regionale “WILLY MONTEIRO DUARTE” è stato istituito con la legge regionale n. 14 dell’11 agosto 2021 “Disposizioni collegate alla legge di Stabilità regionale 2021 e modifiche di leggi regionali”. L’art. 8 della legge prevede che il Direttore della direzione regionale competente in materia di istruzione provvede all’emanazione del bando contenente le modalità di partecipazione al concorso, i criteri di valutazione nonché l’ammontare dei premi spettanti ai vincitori, alla costituzione di un’apposita commissione tecnico-scientifica per la valutazione e la selezione delle proposte progettuali presentate dalle scuole per la redazione della relativa graduatoria. Oltre a stabilire le modalità per l’erogazione dei premi.
Evidentemente la Giunta regionale in questi mesi ha avuto altre priorità. Ricordiamo, infatti, che nella stessa legge regionale 14/2021 il vicepresidente Leodori ha presentato almeno un paio di emendamenti che hanno fatto molto discutere.
Sui vitalizi la parola “taglio” è stata molto ridimensionata.
Anche Giorgia Meloni interviene sulla vicenda.
“Nel giorno in cui si celebra una nuova udienza per il suo brutale omicidio, apprendiamo dalla stampa che la Giunta Zingaretti sarebbe pronta a tagliare i 20 mila euro stanziati per istituire il Premio Willy Duarte, un bando rivolto alle scuole per contrastare violenza e bullismo e che era stato annunciato in pompa magna dagli esponenti della sinistra all’indomani della morte del ragazzo. FdI ha presentato un emendamento per rifinanziarlo e chiediamo a Zingaretti e alla sua maggioranza di approvarlo: facciamo in modo che il Premio non sia cancellato e che la memoria di Willy sia onorata come merita”.