Guardea, Il sindaco Giampiero Lattanzi: “L’attuale amministrazione non c’entra nulla con l’indagine della Corte dei Conti”

Lattanzi-Sindaco-GuardeaIl primo cittadino di Guardea precisa: “La mancata gestione dell’ostello, per il quale il Comune di Guardea contribuì con 22 mila euro, è in gran parte attribuibile all’amministrazione Costa, in carica dal 2009 al 2014”

INDAGINE CORTE DEI CONTI- ALCUNE DOVEROSE PRECISAZIONI.
In merito agli articoli apparsi sulla stampa, relativi alla indagine della Corte dei Conti, Procura regionale dell’Umbria, ritengo doveroso fornire alcuni chiarimenti e doverose informazioni e precisazioni, non assolutamente per “placare” l’ansia di chiarimenti da qualcuno richiesta sui social, bensì per dare delle informazioni precise alla cittadinanza di Guardea, questa si con diritto di conoscere ogni risvolto della vicenda.
1)-  Intanto va subito sgombrato il campo da ogni equivoco che si voglia far serpeggiare.
L’attuale Amministrazione eletta nel 2014 non c’entra assolutamente NULLA con i fatti in questione.
Questi si riferiscono al periodo 2004/2009.
Più esattamente al 2007/2009, verso la fine del mandato.
2)-  quanto contestato dalla Corte dei Conti, sulla base di notizie, informazioni e carteggio del tutto parziale fornito dalla precedente amministrazione (2009-2014) in fase di indagine preliminare, si riferisce ESCLUSIVAMENTE ( e non ad altro) alla MANCATA GESTIONE dell’ostello realizzato in loc Vallecampo (peraltro le spese sostenute dal Comune sono di € 22.000 circa essendo gli altri contributi dello stato e della Regione N.D.R.).
Tale responsabilità viene ipotizzata per il 50% a carico della Comunità Incontro di Don Pierino Gelmini e per l’altra metà agli amministratori del Comune di Guardea all’epoca in carica (Scianca Sindaco, Lattanzi vice Sindaco, Latini, Varasi,Innocenzi assessori)
EBBENE come rilevabile dal carteggio ORA in possesso della Corte dei Conti, il collaudo da parte del Ministero e quindi la possibilità di utilizzo della struttura é avvenuto alla fine del 2007 e l’amministrazione Scianca é rimasta in carica fino all’inizio di giugno 2009, lasciando, in questa data, l’edificio in perfetto stato e completo in ogni sua parte strutturale.
LA MANCATA GESTIONE E’ DI CONSEGUENZA SEMMAI ADDEBITABILE PER UN ANNO E MEZZO CIRCA.
3)- Sarà interessante vedere cosa ora, in sede di dibattimento e con il carteggio finalmente completo fornito in sede di contro deduzioni, la Corte dei Conti vorrà decidere in merito ALLA MANCATA GESTIONE PER IL PERIODO 2009-2014 ben più lungo di un anno e mezzo.
É da rilevare inoltre come nel periodo di vigenza della precedente Amministrazione Costa, si sia aperto un “contenzioso” con la Comunità Incontro relativamente alla riconsegna del bene che solo con l’insediamento della attuale Amministrazione é stato contestato e come il bene,dal 2009 in poi, causa furti e completo abbandono sia fortemente depauperato rispetto al momento del collaudo.
4)-  personalmente ed anche a nome degli altri amministratori dell’epoca, ribadisco tutta la fiducia nel giudizio della Corte dei Conti, rimanendo “noi” in ansia per conoscere le SUCCESSIVE FUTURE EVOLUZIONI della vicenda e sottolineando CHE le responsabilità si stabiliscono solo a seguito di SENTENZA DEFINITIVA.

Tanto dovevo per il momento, con riserva di fornire ulteriori notizie qualora in mio possesso alla cittadinanza di Guardea.

Giampiero Lattanzi