La Finanza in Consiglio regionale, Liberati e Carbonari: “Si indaghi sulle spese dei gruppi consiliari dell’Umbria”

Blitz delle Fiamme Gialle a Palazzo Cesaroni, sede del consiglio regionale umbro. Il M5S: “Umbria e Toscana sono le uniche regioni in cui non si è indagato sul funzionamento dei gruppi consiliari”

Pubblichiamo l’intervento dei consiglieri regionali del “Movimento 5 Stelle”

Altro tassello sulla via dell’implosione: il M5S dà il benvenuto agli accertamenti, pur tardivi, della Guardia di Finanza a Palazzo Cesaroni, così come rivelati stamane sugli organi di stampa! Da mesi ricordiamo che solo in Umbria e in Toscana, diversamente da ogni altra regione, le Autorità hanno tuttavia fin qui proceduto con una certa lentezza nell’approfondire le dinamiche dei Gruppi consiliari.

Così, per aver espresso una legittima opinione, fondata sulla mera osservazione empirico-comparativa, fummo subito tacciati di giustizialismo, di manettari. Il punto resta soltanto uno: verificare con accuratezza se qualcuno tra gli eletti abbia sbagliato, gestendo i fondi dei Gruppi in modo disinvolto, applicando dunque alla politica il rigore equanime della legge, se del caso, restituendo tutta la verità alle comunità umbre. Fin qui i vecchi partiti in Umbria hanno proseguito nell’autoproclamarsi puliti, ribadendo che le indagini erano ormai compiute. Oggi, invece, scopriamo che sono tutt’altro che chiuse!

Intanto siamo giunti a primavera 2016: la stampa si riferisce a possibili fattispecie risalenti al 2012, fino a ben cinque anni fa. Fattispecie che, “da sinistra a destra”, è bene ricordarlo, non possono ovviamente riguardare il M5S, considerando che esso è presente in Regione soltanto a partire da questa precaria legislatura, concretamente avviatasi nel luglio 2015.

Ci chiediamo tuttavia come mai il nostro Gruppo possa esser stato tenuto all’oscuro di un fatto così rilevante quale il blitz della Finanza a Piazza Italia: infatti noi non rappresentiamo degli estranei, ma siamo legittimi inquilini di Palazzo Cesaroni. E’ bene che il Segretario generale designato ne tenga conto.

Andrea Liberati e Maria Grazia Carbonari,
Portavoce M5S – Consiglio regionale dell’Umbria