Triste realtà: “Ma non ci toglieranno mai il sorriso”

opinione-pubblicaTriste realtà: i media viterbesi non ci dicono quello che dovrebbero.

Evidentemente non fanno più informazione ma qualcosa di simile alla politica, alla manipolazione, alla propaganda, ai propri interessi. Peccato che così facendo non aiutino nemmeno i propri lettori. Come dicevo, è triste.

Il giornalista Paolo Gianlorenzo è stato assolto dalle accuse di diffamazione nei confronti di Aloisio e Paoloni e quasi nessun organo di stampa viterbese ha reputato questa una notizia da pubblicare.

 

Eppure fino a che si trattava di screditarne l’immagine, per Gianlorenzo sono stati impiegati fiumi di inchiostro. Sulle sue vicende giudiziarie i giornalisti viterbesi si sono adoperati a seminare innumerevoli quantità di notizie, a volte frottole, giudizi e sentenze; a condire ogni singolo episodio con una miscela  di provincialismo arrogante , luoghi comuni ed attacchi gratuiti.opinione pubblica

Quindi adesso, per logica, se Gianlorenzo rinviato a giudizio fa notizia, in egual misura, la sua assoluzione, la sentenza che finalmente rende giustizia ad un giornalista libero che null’altro ha fatto che onorare la cronaca con la verità, dovrebbe avere lo stesso risalto mediatico.

manipolare-lopinione-pubblicaC’è da chiedersi quindi , perché quasi nessuno abbia ritenuto la cosa degna di essere divulgata.

Forse perché la stampa viterbese non vuole affaticarsi lungo i sentieri ardui dell’argomentazione, della documentazione e della coerenza, perché è molto più facile sentenziare, parlare della decadenza, convinti che la verità, quando non ha un’accezione negativa sia trascurabile.lincoln_opinione_pubblica__ O forse, più semplicemente, perché un personaggio scomodo come Paolo Gianlorenzo, che non ha mai abbassato la voce o la penna sulle notizie, anche quando queste ledevano l’immagine di qualche intoccabile, dà particolarmente fastidio e quindi meglio nuocergli il più possibile.

E allora, lo scriviamo noi che Paolo Gianlorenzo è stato assolto dall’accusa di diffamazione nei confronti di Paoloni e Aloisio. E non lo scriviamo perché ci piace Gianlorenzo, ma più semplicemente perché è la verità.

NON RIUSCIRANNO A TAPPARCI LA BOCCA

tappare la bocca

Marco Fumarola