Racconta la storia di un uomo assunto in una fabbrica ripercorrendone la vita da bambino fino all’età della pensione, fra vicende personali e lavorative, “Operaji, storia di un lavoratore italiano”, lo spettacolo teatrale che andrà in scena in anteprima nazionale al comunale Giuseppe Manini mercoledì prossimo 1° giugno. Lo spettacolo ideato e diretto dal regista narnese Germano Rubbi e prodotto in collaborazione con il Comune di Narni, è stato presentato stamattina alla stampa a Palazzo Eroli dall’assessore alla cultura Gianni Giombolini e dal regista che ha spiegato la scelta di dedicare uno spettacolo teatrale al tema degli operai. “E’ la naturale continuazione – ha spiegato Rubbi – di un altro spettacolo messo in scena l’anno scorso all’interno dei capannoni dell’Elettrocarbonium. Operaji vuole aprire una luce sullo spaccato della vita di una fabbrica, sui rapporti interpersonali e sulle vicende umane. E’ un monologo inframmezzato da interventi di altri attori e musicisti tutti di Narni, tra cui tre che lavorano proprio in fabbrica”. “Fare uno spettacolo sugli operai in una città che ha tanta tradizione e storia da raccontare dal punto di vista industriale – ha commentato l’assessore Giombolini – significa non dimenticare e non disperdere un pezzo di cultura della nostra storia recente. E’ vero, dobbiamo guardare avanti e battere anche altri settori di sviluppo, soprattutto turistici e culturali ma io credo che non ci sia dicotomia fra industria e turismo e che questi possano in qualche modo dialogare”. Il cast degli attori è composto da Moreno Vichi, Graziano Bartolucci, Paolo Pinelli, Alfonso Morelli, Libero Colombini, Andrea Pagliacci, Giacomo Giombolini, Barbara Sabatini, Ivo Cibocchi, Vincenzo Dominaci, Alberto Novelli, Cesare Antonini