Eleonora Pace ha presentato la propria candidatura a sindaco: “Le Primarie delle Idee saranno una consultazione popolare dove tutti potranno fornire suggerimenti da inserire nel programma amministrativo”
NARNI – “Dopo alcuni mesi di confronto con movimenti partiti e soprattutto cittadini, ho deciso di dare la mia disponibilità per candidarmi a sindaco di Narni “. Lo ha detto Eleonora Pace che stamattina ha incontrato stampa e cittadini nella cornice di Piazza dei Priori alla presenza di molti sostenitori.
“Arriva il momento nel quale occorre scegliere tra ciò che è facile e ciò che è giusto e, trattandosi di Narni e del suo futuro, non ho avuto dubbi su cosa scegliere. Ho scelto di fare la cosa giusta. Contro il calcolo, le convenienze e gli attendismi ho deciso di non tirarmi indietro davanti ad una sfida che raccolgo nel nome dei tanti che mi hanno spronata esprimendomi la loro fiducia e la loro speranza in un cambiamento vero. Faccio questa scelta con orgoglio ma senza protagonismo, accettando anche i rischi di una fase ancora in evoluzione dove spero che la compagine di partiti, movimenti , associazioni e semplici cittadini che già mi hanno espresso fiducia , possa allargarsi fino ad assumere le caratteristiche di quella “coalizione del cambiamento”,da me evocata fin dall’inizio e per la quale faccio ancora oggi appello a tutti affinché cresca oltre ostacoli ed egoismi per il superamento dei quali, ribadisco oggi nel momento in cui mi candido, di essere disponibile a qualsiasi confronto”.
“Narni – ha poi sottolineato Eleonora Pace – tra le tante difficoltà che presenta, ha oggi la necessità di ribaltare e cancellare il Deficit di Futuro accumulato in tanti decenni ed è per questo che,al di là del gioco di parole sul mio nome, lo slogan che abbiamo scelto è NARNI #caPACEdifuturo. Perché il deficit di futuro accumulato rappresenta oggi la vera emergenza di questo territorio e perché, prima delle soluzioni che ognuno di noi può fornire, occorre avere il coraggio di una grande visone strategica, quella che è mancata alle precedenti amministrazioni che hanno continuato a galleggiare senza opporsi in alcun modo al declino della città”.
“Un declino evidente quello di Narni che va al di là della crisi globale – ha ricordato – un deficit infrastrutturale che ha imprigionato le potenzialità di questo territorio ;una sanità che è tutt’altro che esempio di efficienza; un progressivo degrado sociale legato all’aumento di reati e all’insicurezza che i nostri concittadini sperimentano con episodi di microcriminalità oramai quotidiani e un declino industriale inarrestabile che, da tempo annunciato, ha visto la totale incapacità di chi ha governato ininterrottamente le nostre istituzioni, di anticipare modelli alternativi di sviluppo coniugando tradizione ed innovazione”.
Eleonora Pace, unica donna a presentarsi per la carica di primo cittadino nella competizione narnese, ha elencato poi i ritardi e le occasioni perse su quello che è il vero giacimento inesplorato delle grandi risorse turistiche legate alla storia, alla cultura , all’ambiente annunciando nei prossimi giorni la partecipazione del programma a tutti i cittadini di Narni attraverso Le primarie delle idee una consultazione popolare dove sarà possibile fornire suggerimenti da inserire nel programma amministrativo.
“Il cambiamento è nelle vostre mani – ha concluso la giovane candidata rivolgendosi ai tanti che hanno partecipato all’evento – non lasciamo Narni nelle mani di chi l’ha condotta progressivamente lungo il piano inclinato di un declino irreversibile e che oggi promette di risolvere, ciò che non ha risolto nei decenni precedenti”.