Nella conferenza stampa congiunta di qualche tempo fa il M5S di Roma, che governa il Campidoglio, e il M5S di Terni hanno detto che l’inceneritore “Aria-Acea”, controllato dalla municipalizzata romana, verrà chiuso non appena si insedierà il nuovo CdA nominato dalla giunta capitolina guidata da Virginia Raggi. I consiglieri comunali del PD di Terni si dicono d’accordo con i colleghi grillini e chiedono di ascoltare i vertici di ACEA per conoscere, nel dettaglio, i tempi per la cessazione dell’attività dell’impianto
TERNI – I consiglieri del Partito Democratico Sandro Piccinini, Valdimiro Orsini e Valeria Masiello hanno presentato un atto di indirizzo che impegna la commissione consiliare competente a “convocare urgentemente i vertici di ACEA Spa per conoscere le date della cessazione delle attività e della chiusura dell’impianto di Terni, al fine di rispondere alle giuste esigenze del territorio di Terni, nonchè all’indirizzo politico espresso dal Comune di Roma, socio di riferimento di ACEA” in seguito alla dichiarazioni in conferenza stampa del gruppo consigliare Movimento Cinque Stelle a Palazzo Spada. “Le posizioni espresse dal Movimento – si legge nell’atto- sono condivisibili, in particolare per quanto riguarda la contrarietà agli inceneritori e il no netto all’incenerimento a Terni dei rifiuti di Roma e quest’ultimo aspetto è già stato ampiamente espresso in ogni tavolo istituzionale dal sindaco di Terni e rappresentato anche ai governi regionali dell’Umbria e del Lazio, nonchè al governo centrale”.