“Alessio Alessandrini, il nostro candidato più rappresentativo per il Senato”. Dopo le indiscrezioni arriva la conferma.
CIVITA CASTELLANA – Il Presidente del Consiglio Comunale del Pd al comune di Civita Castellana rompe gli indugi ed entra ufficialmente in corsa per un posto al Senato della Repubblica, ed è Alessandro Angelelli a sciogliere gli ultimi dubbi nel corso di un incontro tenutosi a Civita Castellana.
L’ultimo passaggio sarà ovviamente il voto nella direzione provinciale in programma lunedì.
“Alessio – dice Angelelli ai suoi – corre per competere, corre per arrivare ed arrivare senza dubbio primo. Le competizioni democratiche sono belle, se ci si può candidare, altrimenti si corre da soli”.
Alessandrini, nel Pd è al secondo mandato al Comune di Civita Castellana, risultando sempre il più votato alle spalle solo del dott. Zezza. Dopo 5 anni da Assessore alle attività produttive, ora ricopre la carica di Presidente del Consiglio Comunale, ruolo super partes che gli potrebbe garantire appoggi e voti di stima trasversali.
“Qui si tratta di dare rappresentatività non solo ad un territorio –così Angelelli – che da sempre viene considerato bacino di voti insostituibile per le elezioni provinciali, regionali e nazionali ma anche ad una fascia di popolazione che potrebbe portare nuove idee e voglia di fare nei ruoli cardine del nostro paese. Voti, si, ruoli di responsabilità no. Alessandrini, poco più che quarantenne, ha gia’ tanta esperienza e voglia di mettersi a disposizione, ma soprattutto in discussione. Perché non siamo a favore del giovanilismo a tutti costi ne per rottamare, ma per la volontà di aprire nuovi percorsi, senza se, senza ma, senza deroghe”.
Poi ribadisce il concetto: “Dopo aver dato a molti questa possibilità, facciamo la nostra corsa per un nostro rappresentante al Senato. La corsa la faremo insieme con altri amici all’interno del partito e con chi è affine a noi”.
“Il mio impegno – spiega Alessandrini – non sarà solo per la campagna elettorale alle Politiche. Non mi piace pensare che queste siano già andate, penso invece che attraverso la riconferma della candidatura ed il supporto di chi è al primo mandato si possano vincere sia le elezioni Regionali che quelle Nazionali.
Sono convinto che le due sfide vadano insieme. Non è indifferente quanti consiglieri, senatori e deputati il Pd avrà. Con Enrico Panunzi alla Regione ed Alessandro Mazzoli alla Camera abbiamo già le nostre pedine migliori in campo senza andare contro ciò che è previsto nello statuto del partito visto che sono al primo mandato. Al Senato invece abbiamo bisogno di nuove candidature competitive, non dando per persi i collegi. Si deve mettere in campo il futuro del centrosinistra, ed io per questo mi sento pronto”.
Per la prima volta abbiamo l’opportunità di appoggiare un profilo diverso in un ruolo cardine del paese. Un candidato Senatore giovane ma con esperienze amministrative, che mette il cittadino al centro dell’istituzione e le sue competenze a disposizione del paese. Non più un profilo, seppur legittimo, d’altro genere o di vecchio stampo.
Comitato Alessandrini Senatore