Ala Ceoban è stata individuata e bloccata a Tarquinia dagli uomini della Polizia di Stato del Commissariato. La cittadina moldava, coinvolta nelle vicende di Gradoli, per le quali è ristretto in carcere Paolo Esposito, compagno della sorella, era ricercata perché irregolare sul territorio nazionale.
Gli uomini del Commissariato di Tarquinia sono riusciti ad individuarla grazie al rilevamento di un money transfer utilizzato dalla donna.
I successivi approfondimenti consentivano ai poliziotti di avviare una serie di accertamenti investigativi a conclusione dei quali riuscivano ad individuare il domicilio esatto della straniera, rintracciando la Ceoban.
A questo punto la Sezione Espulsioni dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Viterbo approfondiva le verifiche identificando compiutamente la donna, così da poter procedere al suo definitivo allontanamento dall’Italia.
L’espulsione, su proposta del Questore di Viterbo, è stata disposta con provvedimento del Prefetto e la moldava è stata accompagnata in giornata presso un Centro di Permanenza ove acquisirà i necessari documenti per il successivo rimpatrio nella terra d’origine.