L’esperienza della violinista Maria Letizia Beneduce, protagonista nella settimana del festival. Emozione e soddisfazione per la civitavecchiese: per lei fa il tifo tutto il territorio
CIVITAVECCHIA – «L’Orchestra Sinfonica di Sanremo è il vero motore del Festival». Lo sa bene Maria Letizia Beneduce, protagonista in questi giorni con il suo violino per la 69ª edizione del festival della musica italiana.
L’artista civitavecchiese è tornata a Sanremo dopo 17 anni, trovando un festival completamente diverso.
«Oggi è uno show a 360 gradi – ha spiegato raggiunta telefonicamente nell’ora di pausa pranzo, dopo una lunga mattinata di prove e dopo aver espresso il proprio voto sui brani in gara, come richiesto dalla direzione – il ruolo dell’orchestra oggi è amplificato all’ennesima potenza».
Non è difficile vedere la violista inquadrata dietro ai cantanti in gara o alle spalle dei conduttori: prima fila, sguardo fiero, sorriso ed attenzione. «Tutto avviene in diretta, i brani sono tutti eseguiti dal vivo – ha aggiunto – è una grande emozione essere tornata su questo palco. E poi, uscire per le strade di Sanremo, è come essere in un grande set cinematografico». Per lei una grande emozione ed un’esperienza davvero unica, sorretta ed incoraggiata da tutto il territorio.