Civita Castellana – Riceviamo e pubblichiamo – Mi dispiace che Zezza voglia avvelenare gli animi e gettare discredito sugli avversari politici, e principalmente sulla mia persona, solo perché si sente in difficoltà.
Un confronto con gli elettori tra me e lui già c’è stato e tutti sappiamo come è andata, dobbiamo solo aspettare il prossimo che avverrà il 9 Giugno.
Quanto al coraggio, se qualcuno lo ha dimostrato, quello credo di essere proprio io quando, provenendo da un ambiente diverso da quello politico, ho deciso di iniziare questo percorso pur sapendo quali enormi difficoltà avrei trovato, considerati i risultati negativi ereditati dell’amministrazione di cui è stato ed è parte integrante. Di questo i cittadini me ne hanno sempre dato atto e ne sono perfettamente consapevoli.
I lupi famelici di cui parla sarebbero i consiglieri democraticamente scelti dai cittadini? Tra l’altro due terzi sono volti completamente nuovi, ragazzi giovani, professionisti stimati, persone oneste e rispettate. I “lupi famelici” prima di loro sono già passati, in 10 anni hanno ridotto Civita Castellana ad un paese di persone scontente, appartenenti a tutte le classi sociali, ma ancora non ne hanno preso coscienza.
Andare a governare è una cosa molto complessa e difficile, soprattutto data l’attuale situazione economica e finanziaria e con tutti gli altri problemi che nel tempo si è deciso di non risolvere (ad esempio, primo in ordine cronologico, l’appalto della gestione rifiuti che con proroghe su proroghe si dovrà provare a gestire entro il 30 giugno), rinviati con la speranza che qualcun altro ci mettesse le mani.
Quindi, anziché fare chiacchiere, bisogna pensare a risolvere i problemi, facendo politica tra la gente e per la gente. Se i cittadini ci confermeranno la fiducia, il prossimo confronto che avremo con gli esponenti del PD avverrà in consiglio comunale; da persona che ha a cuore Civita e i suoi abitanti, mi auguro sia costruttivo e indirizzato a fare scelte utili per risollevare la nostra cittadina.
Franco Caprioli