Coronavirus – A Civitavecchia nuovo cluster nella Rsa Bellosguardo

Cordone sanitario e struttura isolata dalla Asl Roma 4. Prosegue l’audit sulla Rsa Madonna del Rosario

CIVITAVECCHIA – Un cluster di dimensioni enormi, a due mesi abbondanti dall’arrivo del virus in Italia, ad un mese abbondante da quando ha fatto capolino a Civitavecchia. Il focolaio alla Rsa Bellosguardo ha messo in allarme il sindaco Ernesto Tedesco, ieri presente insieme al capo della Polizia locale Ivano Berti proprio a Boccelle, per fare un sopralluogo nella struttura.

Il tutto dopo la giornata drammatica che ha sentenziato i nuovi casi, fra pazienti e operatori sanitari. In pratica la copertura di quasi tutte le persone che gravitano all’interno della struttura sanitaria. Oggi sono attese altre notizie, la speranza è che l’epidemia all’interno della Rsa venga contenuta il più possibile. Si diceva del primo cittadino, irritato per gli sviluppi negativi riscontrati alla Bellosguardo, lamentele che sarebbero state rivolte al direttore della struttura Sebastiano Capurso. Tedesco che avrebbe voluto allentare la morsa delle misure di restrizione sulla città, ma che, come ha annunciato lui stesso, ha dovuto frenare proprio a causa del nuovo focolaio.

I casi positivi comunque sono stati sistemati al primo piano, i negativi al piano terra. Intanto i Carabinieri indagano sulla Rsa stessa, e siamo a due, dopo quella della Madonna del Rosario, sempre a Civitavecchia.