“E’ necessaria un’azione celere ed efficace, perché vedo troppa superficialità nell’affrontare questa come altre questioni. Urgono risposte”
CIVITAVECCHIA – “L’Italia ha storicamente nel turismo un punto di forza, vista la straordinaria presenza di beni artistici, storici, architettonici che attraggono ogni anno visitatori da tutto il Mondo.
Un ambito che ha visto nascere, crescere e rafforzarsi un sistema imprenditoriali collegato che occupa un crescente numero di addetti: parliamo di circa il 13% del Pil e di oltre 4,2 milioni di occupati.
Per tutelarli serve un vero e proprio piano Marshall che veda iniziative ed azioni complessive per favorire il rilancio del settore.
E’ necessario studiare un’immediata iniezione di liquidità per l’intero settore nuovi finanziamenti a fondo perduto e sgravi fiscali per il personale, azzerando così il cuneo fiscale. Va inoltre bloccato subito il meccanismo della Bolkenstein con conseguente proroga delle concessioni balneari almeno fino al 2033, visto anche che saranno necessari investimenti per l’adeguamento alla nuova situazione. Dall’altro lato è necessario imporre una deducibilità totale delle spese per tutti coloro che restano in Italia e sgravi fiscali per le spese di promozione turistica. Credo si possa studiare anche un credito d’imposta per i canoni di locazione a beneficio delle imprese turistiche.
Anche sulle riaperture di bar e ristoranti credo sia necessario ed opportuno accelerare perché le misure ad oggi impostate sono insufficienti ed intempestive. Sul crocierismo, poi, iniziamo a studiare in anticipo protocolli e disposizioni specifiche che consentano, appena le condizioni lo renderanno possibile, di far ripartire subito in sicurezza un settore che avrà comunque bisogno di molto tempo per tornare ai numeri pre-Covid.
C’è la possibilità di sfruttare questa occasione per mettere a sistema un turismo slow,”di prossimità” in grado di compensare i mancati afflussi di turisti esteri. Ma è necessaria un’azione celere ed efficace, perché vedo troppa superficialità nell’affrontare questa come altre questioni. Urgono risposte”, lo afferma il deputato Alessandro Battilocchio.