Giornata Internazionale dell’Infermiere – Ugo Sanità: “Gli stipendi assoluti devono crescere. Arrivato il momento del giusto premio”

ROMA – Nella Giornata Internazionale dell’Infermiere si susseguono i messaggi di ringraziamento per una categoria che non ha esitato a dare il proprio contributo nella battaglia al Covid-19.

“Anche la nostra organizzazione sindacale – dice Gianluca Giuliano, Segretario Nazionale della UGL Sanità – si associa a quanti, tra istituzioni e cittadini, stanno rendendo il dovuto omaggio alla professionalità e la dedizione dei nostri infermieri. Vorremmo però che questo tributo non si fermasse alle semplici parole del momento, ma trovasse applicazione in forme concrete. Abbiamo richiesto a gran voce per loro, e per tutti gli operatori impegnati nell’emergenza, la detassazione degli emolumenti del 2020 al 10% e torniamo oggi a farlo.

Serve anche un segnale forte nella lotta al precariato proseguendo nelle assunzioni a tempo indeterminato, attraverso lo scorrimento delle graduatorie dei concorsi in essere, per rafforzare il Sistema Sanitario Nazionale devastato dai tagli che si sono susseguiti negli anni.

Proprio in questa giornata chiediamo che gli emolumenti di tutti i professionisti sanitari vengano allineati, in termini di stipendio assoluto, a quelli dei colleghi delle altre nazioni europee. Sarebbe, oltre alle parole, un giusto premio alle riconosciute professionalità dei lavoratori impegnati nelle nostre strutture ospedaliere”.