CIVITAVECCHIA – “Fatta chiarezza sul numero di salme da cremare, l’obiettivo è quello di arrivare alla stipula di una convenzione che garantisca una quota di cremazioni riservata ai cittadini di Civitavecchia con un prezzo convenzionato, come avviene in tante altre parti in Italia”.
Lo sostiene il gruppo consiliare di Forza Italia prendendo a spunto la sentenza del Tar che ha confermato la validità della convenzione stipulata dal Comune nel 2017 e che fissa a 2.080 il numero massimo di salme da cremare in un anno.
Per i consiglieri “azzurri” va evitata la beffa che “oltre ad avere il mega forno crematorio voluto da Cozzolino e dal cerchio magico grillino, i civitavecchiesi debbano cambiare provincia pur di poter cremare i propri cari”.