Orvieto – Sequestrati 90 chili di hashish durante controllo stradale, arrestati due uomini

Un milione di euro il valore sul mercato della sostanza sequestrata

Orvieto – Ieri, nell’ambito dei servizi di vigilanza stradale intensificati e predisposti dal dirigente della sezione polizia stradale di Terni, vice questore Luciana Giorgi, gli uomini della sottosezione polizia stradale di orvieto, coordinati dal comandante Stefano Spagnoli, hanno portato a termine una brillante operazione di polizia giudiziaria che ha consentito di arrestare 2 uomini italiani, pluripregiudicati e responsabili di detenzione e trasporto a fini di spaccio di un ingente quantitativo di sostanza stupefacente. Verso le ore 16,30, una pattuglia della polizia stradale di orvieto, nei pressi dell’area di servizio “Fabro ovest”, sull’ A1, in direzione Roma, notavano una Porche Macan, con due giovani a bordo; il conducente, alla vista della polizia ha vistosamente rallentato, simulando un atteggiamento di esasperata tranquillità, cosa che non è sfuggita agli agenti che, insospettiti , procedevano a controllo. Una volta scesi, entrambi manifestavano un evidente nervosismo e, alla richiesta di documenti, uno riferiva di non averli al seguito mentre l’altro mostrava una carta d’identità esageratamente rovinata. Dall’interno del veicolo, intanto, fuoriusciva un intenso odore che immediatamente veniva ricondotto, dai poliziotti, alla possibile presenza di sostanza stupefacente. Gli agenti hanno chiesto al conducente C.L. di aprire il bagagliaio, dove sono stati rinvenuti 4 borsoni in tela che occupavano l’intero vano con all’interno centinaia di panetti avvolti da cellophane contenenti hashish (come risultato da analisi).
Immediatamente i due soggetti, C.L. del 1983 e D.T.M. del 1984, entrambi romani, sono stati tratti in arresto dagli uomini della polizia stradale.
La sostanza stupefacente rinvenuta risultava essere un quantitativo pari a circa 90 chilogrammi suddivisa in 900 panetti da circa un ettogrammo ciascuno per un valore approssimativo, se immessa sul mercato, pari a circa 1.000.000 di euro. L’hashish rinvenuto e l’autovettura sono stati sottoposti alla misura del sequestro e gli arrestati sono stati associati alla Casa Circondariale di Terni a disposizione del sostituto procuratore della Repubblica presso il tribunale.
La polizia stradale di Orvieto, in collaborazione con il compartimento polizia stradale Lazio – Umbria e con il commissariato romano di “Primavalle” ha eseguito, presso le abitazioni degli arrestati, anche perquisizioni domiciliari su cui sono in atto ulteriori accertamenti.
Duro colpo per il mercato della droga sul territorio laziale, dove era verosimilmente destinata, grazie all’attività di polizia giudiziaria, portata a termine dalla polizia stradale di Orvieto, non nuova a queste brillanti operazioni.