Capranica – Polemiche sulla nomina di Francesca Rosa a medico di base (tutta colpa dei legami col PD)

Nonostante non fosse messa proprio bene in graduatoria è stata “misteriosamente” scelta. Sarebbe interessante capirne le motivazioni

CAPRANICA – Diventare medico di base, eludere le graduatorie regionali e ritrovarsi improvvisamente in eredità un migliaio di mutuati, un corposo stipendio, è un gioco da ragazzi se sei del Partito Democratico oppure è frutto dei soliti malpensanti?

Ovviamente l’assessore regionale alla sanità Alessio D’Amato non controlla e chi dovrebbe farlo per lui ben che meno.

Il caso di cui parleremo oggi è quello di Francesca Rosa, nominata dalla Asl Vt a firma di Rocco Doganiero, “assistente primaria” (medico della mutua per intenderci) in sostituzione della dottoressa Rosa Salza che, raggiunto il pensionamento, ha lasciato l’ambito posto vacante a Capranica.

Un posto ambitissimo. Diventare medici di base o come vengono chiamati adesso di “assistenza primaria” è come vincere al Lotto.

Per entrare nelle graduatorie delle ASL per l’assistenza primaria è necessario essere in possesso del titolo di formazione in medicina generale oppure di specializzazione equipollente. È necessario presentare domande basate sull’uso di una modulistica preposta alle ASL di proprio interesse distribuite sul territorio nazionale.

Il ruolo di medico di medicina generale viene ricoperto in modo ufficiale solo allorquando una ASL convoca il medico e lo investe di incarico, affidandogli una zona specifica nella quale avviare il proprio ambulatorio.

Se sei fortunato o fortunato di essere all’interno di queste graduatorie, hai un fratello militante del Partito Democratico allora la cosa diventa più semplice e magari la scelta molto più rapida.

La dottoressa Francesca Rosa è sorella di Stefano, un ragazzo molto impegnato in politica con il Partito Democratico e, se non ricordiamo male, è stato o lo è ancora, coordinatore del partito proprio a Capranica.

Scorrendo la graduatoria pubblica, dove la ASL deve attingere per sostituire i medici di assistenza primaria, troviamo il nome della dottoressa Francesca Rosa al 35° posto.

E’ stata scelta lei, prima di tutti gli altri, perché di Capranica o perché magari gli altri 34 che la precedevano hanno rinunciato?

Il medico di base o “di famiglia”, pur prestando servizio in una zona circoscritta, ha l’obbligo di assistere un determinato numero di pazienti. Il numero va da 0 ad un massimo di 1.500.

Per ognuno di essi riceve una quota media di 66 euro.

Lo stipendio medio di un medico di base è di 105.000 € lordi all’anno (circa 4.600 € netti al mese), superiore di 3.050 € (+197%) rispetto alla retribuzione mensile media in Italia.
La retribuzione di un Medico di Base può partire da uno stipendio minimo di 64.400 € lordi all’anno, mentre lo stipendio massimo può superare i 192.900 € lordi all’anno.

Un Medico di Base senza esperienza (con meno di 3 anni di esperienza lavorativa) può aspettarsi uno stipendio medio complessivo di circa 71.500 € lordi all’anno. Un Medico di Base a metà carriera, con 4-9 anni di esperienza, può avere uno stipendio medio di circa 123.400 €, mentre un Medico di Base esperto con 10-20 anni di esperienza guadagna in media 152.000 €. Un Medico di Base a fine carriera con più di 20 anni di esperienza si può attendere una retribuzione media complessiva di 160.300 €.

Possibile mai che difronte ad un lavoro ed uno stipendio così importante chi precedeva la pur brava dottoressa Francesca Rosa abbia rinunciato?

I misteri della sanità regionale sono anche questi.

 

incarico Francesca rosa

 

graduatoria