Il sindaco di Sutri Sgarbi sulle amministrative di Roma che punzecchia il centrodestra: «A questo punto va bene anche Checco Zalone»

«Dopo Grillo, un comico dà certamente prova di maturità politica superiore a quella della Raggi. Non ci resta che ridere…».

ROMA – L’impasse nel centrodestra per la scelta del candidato a sindaco di Roma spinge Vittorio Sgarbi, che alle amministrative correrà per la poltrona di primo cittadino con la sua lista «Rinascimento» (il partito da lui fondato nel 2017) a punzecchiare gli alleati: «Al centro destra che si balocca tra l’improbabile Massimo Giletti, maturato alla scuola di Alessandra Moretti, e l’antico romano Bertolaso, evergreen di Berlusconi, suggerisco di pensare a Checco Zalone, il nuovo Alberto Sordi. Dopo Grillo, un comico dà certamente prova di maturità politica superiore a quella della Raggi».

Sgarbi, poi, aggiunge: «E perché sia chiaro che la rinascita di Roma deve prescindere dalla sua centralità storica , artistica , culturale e religiosa, cerchiamo di non far ricordare che Roma è la città di Raffaello, Michelangelo, Bernini, Canova ,di Giulio II e di Leone X.

E sferzante, conclude: «È l’eco di questi nomi che risuona nelle candidature di Giletti e Bertolaso, le cui qualità umane non si discutono. Non ci resta che ridere»