Vigili urbani sul piedi di guerra. Multe a tappeto nel centro storico e la città si svuota (nel frattempo tagliano gli alberi caduti)
ACQUAPENDENTE – Un fine settimana all’insegna dello shopping penalizzato dalla severità ed intransigenza dei vigili urbani. Multe a tappeto nel centro storico.
La segnalazione ci è giunta da alcuni esponenti della Lega di Acquapendente ma basta sfogliare i social per leggere decine di proteste ed improperi.
Ovviamente le multe sono state fatte legittimamente, ci mancherebbe altro. Bigliettini non esposti o scaduti. Insomma un occhio “vigile” che non ha fatto sconti a nessuno nonostante il grande crisi economica che attanaglia l’Italia e ha messo in sofferenza i piccoli borghi.
Un atteggiamento più magnanimo o addirittura l’eliminazione delle strisce blu potrebbe aiutare i commercianti. Invece per il sindaco “ROSSO” Ghinassi è l’occasione per fare cassetto.
La cosa che ha irritato i commercianti e soprattutto quei pochi ancora in grado di spendere qualche soldo, l’iniziativa, a questo punto ridicola, del Comune di Acquapendente: “compra locale”.
I formidabili comunicatori del Municipio, dall’alto della loro esperienza quasi ultraterrena scrivevano qualche giorno fa: “Il weekend è per sua natura il momento in cui, in tempi normali, frequentavamo maggiormente bar e ristoranti o coglievamo l’occasione per un acquisto nei negozi, soprattutto in questo fine settimana caratterizzato dalle offerte del Black Friday. Il nostro invito è, quindi, quello di approfittare anche quest’anno di queste opportunità, sostenendo contemporaneamente le attività del nostro Paese. Ordiniamo una cena da asporto, approfittiamo dei numerosi servizi di consegna a domicilio proposti, rechiamoci nei negozi che, mostrando tutti grande attenzione al rispetto delle misure governative, propongono prezzi scontati per questo fine settimana, approfittando di questa occasione per anticipare qualche regalo di Natale… aiutiamo la nostra economia, supportiamo le nostre attività commerciali! Per quest’anno, più di sempre, compriamo aquesiano”.
La gente ha risposto ma anche la Polizia Municipale. Scrive una persona sui social: “Col c… che compro più locale, vado ad Orvieto”.
Ottimo lavoro Ghinassi e ci raccomandiamo: PIÙ