VITERBO – Testa al derby o testa per aria? Ancora una volta il Palermo non riesce ad allontanare lo spettro di una stagione sempre più deludente, giocando una delle partite peggiori, soprattutto nella prima frazione di gioco dove l’approccio morbido e impreciso degli uomini di Boscaglia ha spianato la strada al gol vittoria di Adopo, siglato proprio a ridosso del duplice fischio di Fiero.
Il Palermo chiude in nove, Pelagotti para un rigore a Murillo, ma è comunque la Viterbese a far festa: 1-0 il risultato finale.
Le brutte notizie però non finiscono qui. Le due espulsioni di Almici ed Odjer, oltre ad aver complicato la pratica laziale allo stadio Enrico Rocchi, costeranno caro al Palermo in vista del derby di mercoledì sera contro il Catania. Una partita che a questo punto assume connotati che vanno ben oltre la supremazia regionale. Il Palermo infatti rischia sempre di più di uscire anche dalla zona playoff precipitando nella mediocrità che ha condizionato finora la stagione rosanero. Ma Boscaglia dovrà lavorare tantissimo anche sulla testa dei suoi giocatori, la doppia espulsione di Almici e Odjer a ridosso del derby non può e non deve essere lasciata al caso.
Poche emozioni nei primi 45’ di gara, la più grande la regala sicuramente Adopo (subentrato a Palermo per infortunio). Un gol che sa tanto di beffa per le tempistiche, ma è anche vero che il Palermo ammirato nel primo tempo non è certamente uno dei migliori visti in stagione, tutt’altro. Non c’è Santana ma il francese Martin nel 4-3-3 di giornata targato Boscaglia. Sorprende anche l’assenza di Somma, che ha lasciato spazio a Peretti.
Per il resto confermate tutte le sensazioni della vigilia. Almici torna in difesa fra i titolari, Accardi preferito a Crivello sul versante sinistro. Fra gli arruolabili invece non c’è Kanoutè, l’ex Catanzaro infatti è rimasto a Palermo per motivi disciplinari e si pensa che alla base di questa esclusione vi sia una lite con Almici.
Al suo posto c’è Rauti. Parte meglio la Viterbese, con la difesa dei rosanero costretta a fare gli straordinari. Meriti dei “leoni”, ma anche demeriti del Palermo, poco preciso in fase di impostazione, poco lucido invece dalle parti di Daga. Poi il Palermo emerge, prende le misure e si affaccia anche nella metà campo avversaria. Ma è proprio nel momento di smarrimento degli avversari che gli uomini di Boscaglia subiranno la prima beffa della giornata a pochi istanti dalla fine del primo tempo. Calcio d’angolo della Viterbese, palla vagante in aerea che trova impreparata la difesa dei rosa, ma preparatissimo Adopo. Viterbese in vantaggio.
Male nel primo tempo. Così Boscaglia è costretto a cambiare in corso d’opera mandando in campo Silipo (nato e cresciuto a pochi passi da Viterbo), fuori un deludente Rauti. E il Palermo dà la sensazione di essere entrato in campo con un piglio diverso. Prima Silipo e poi Floriano e Martin impensieriscono Doga, confermando le sensazioni dei primissimi minuti della ripresa. Qualche minuto più tardi Martin lascerà il posto a Santana. L’ingresso dell’argentino rivoluziona l’assetto tattico dei rosa, mutato in un 4-2-3-1. Nel giro di qualche istante però cambia completamente l’inerzia della partita: Palermo in dieci per la doppia ammonizione di Almici e calcio di rigore per la Viterbese neutralizzato però da Pelagotti che tiene in galla i compagni di squadra, facendosi perdonare l’ultimo erroraccio. Poi Boscaglia si gioca le ultime carte mandando in campo Odjer, Lancini e Crivello. Il Palermo però perde la testa e chiude in nove per l’espulsione di Odjer entrato qualche istante prima per scongiurare una possibile ammonizione di De Rose (diffidato). La partita si chiude con la traversa di Luperini sugli sviluppi di un corner.
Il tabellino di Viterbese-Palermo
VITERBESE: Daga; Baschirotto, Mbendè, Camilleri, Urso (87’ Falbo); Simonelli (72’ Bezziccheri), Bensaja, Salandria (87’ Besea); Palermo (C.) (14’ Adopo); Mendes Murilo, Rossi. (87’ Porru) Allenatore: Taurino.
PALERMO: Pelagotti; Almici, Peretti (64’ Lancini), Marconi, Accardi; Luperini, De Rose (63’ Odjer), Martin (C.) (53’ Santana); Rauti (45’ Silipo), Lucca, Floriano (66’ Crivello). Allenatore: Boscaglia.
ARBITRO: Adalberto Fiero (Pistoria)
ASSISTENTI: Vincenzo Pedone (Reggio Calabria) e Nicola Tinello (Rovigo)
MARCATORI: 47’ Adopo
NOTE – Ammoniti: 23’ Murillo; 31’ Marconi; 43’ Maschirotto; 56’ Almici; 75’ Luperini; Odjer 79’; 87’ Bensaja; 90’ Porru; Espulsi: Almici 57’; Odjer 79’.