LATINA – Un geometra in servizio fino a due anni fa presso l’ufficio Ambiente del Comune di Latina è stato arrestato dai carabinieri in un’operazione ancora in corso, accusato di corruzione e concussione per aver rilasciato permessi allo scarico delle acque reflue in cambio di soldi, a imprenditori e aziende.
I militari hanno eseguito cinque misure cautelari, di cui due agli arresti domiciliari e tre obblighi di firma.
L’impiegato, come accertato dai carabinieri nel corso dell’attività investigativa svolta a cavallo tra il 2019 e il 2020, prendeva mazzette e con i soldi intascati acquistava droga per sé, in particolare cocaina.
Nel corso delle perquisizioni eseguite questa mattina però sono stati trovati due etti circa di cocaina. L’operazione potrebbe dunque portare ad ulteriori sviluppi.