Marco Tisselli e Piera Marmorale hanno trovato “loco” e dato un senso alla loro vita. Lui assunto al Suap di Civitavecchia, lei alla Regione Lazio
CIVITAVECCHIA – Ormai non si parla d’altro nel Lazio. Il concorsone (illegittimo e da annullare) di Allumiere ha dato un senso alla vita di un sacco di gente. In particolar modo ha premiato interi nuclei familiari.
Avvocati, avvocati aspiranti notai, fratelli, sorelle, gemelle, figli di…, dirigenti di partito e, soprattutto, amici dei membri della commissione delle meraviglie. Bucci e Rapalli, oltre Mori, sono stati dei veri fenomeni. Talmente bravi che la Procura di Civitavecchia vuol capire fin dove si è spinta la loro audacia. Alchimie amministrative degne di un film di Kubrick.
La documentazione fin qui raccolta ha dell’incredibile. Leggere quei documenti fa pensare che sui Monti della Tolfa tiri un’aria talmente rarefatta che qualcuno ha pensato di essere davvero intoccabile.
Ci saranno ripercussioni. La vicenda non può e non deve finire qui perché il Partito Democratico, a livello regionale, ha trasformato questo concorso in fabbrica di posti fissi per i loro esponenti territoriali.
Anche il Movimento 5 Stelle ha fatto la sua parte. Il compito di preselezione di Matteo Manunta andrebbe reso pubblico, per far capire alla popolazione tartassata da tasse e pandemia, come sia stato possibile assumere una persona di siffatta ignoranza. Arrivato 71° con voto 27 è il simbolo di come la beata ignoranza sia premiata dalla politica.
Non solo il poco preparato Matteo Manunta non andava assunto perché palesemente bocciato ma, addirittura, il sindaco di Guidonia lo ha nominato responsabile “della gestione delle pagine social ai sensi dell’art. 3 del «Regolamento per la presenza istituzionale nei Social
Network»“.
Pensate c’è chi è riuscito a fare peggio di Matteo Manunta. Con uno scandaloso 24 in preselezione hanno trovato un posto fisso i coniugi (nella foto) Marco Tisselli (assunto al Suap del Comune di Civitavecchia) arrivato 83° nella preselezione e la moglie (82°) Piera Marmorale (assunta niente di meno che nell’Area “Gare, Contratti” link).
A Civitavecchia sono poco conosciuti ma, secondo fonti ben informate, avrebbero qualche legame stretto con qualcuno che, in questo concorso, ha avuto un ruolo importante.
Staremo a vedere. Intanto il fascicolo aperto dalla Procura della Repubblica di Civitavecchia (Mod. 44 contro ignoti) è nelle mani del capo Vardaro. I carabiniere stanno lavorando anche molto velocemente visto soprattutto l’impatto mediatico e sociale che questo concorso ha avuto in tutta Italia.
Trema anche la Ciociaria, non sappiamo bene ancora il perché ma le dimissioni di Buschini sembrano essere state, sempre di più, una ritirata strategica per evitare guai peggiori.
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