Davanti alle telecamere di “Non è l’Arena” il sindaco Barbet ha elogiato il curriculum del portaborse civitavecchiese pentastellato
GUIDONIA – Il sindaco di Guidonia Montecelio, Michel Barbet, non è che brilli per acume politico e lo ha dimostrato quelle poche volte in cui è stato sottoposto a pressione mediatica.
Una caratteristica che unisce i politici grillini è l’arroganza. Lo dimostra il fatto, ad esempio, della richiesta d’accesso agli atti fatta dai consiglieri d’opposizione, negata, e assoggettata, per bocca dello stesso sindaco all’art. 43 del TUEL sugli enti locali che prevede un termine di trenta giorni.
Unico Comune con un regolamento davvero imbarazzante, basti leggere quello approvato il 25 marzo del 2015 sul funzionamento del consiglio comunale articolo 57 che rimanda all’articolo 24 del regolamento sull’accesso civico agli atti.
Insomma uno scaricabarile dove le pareti di vetro diventano di piombo. Il motivo del contendere è presto detto. Al di là delle assunzioni delle sorelle, dei coniugi, del giornalista tutt’affare, quella che interessa di più all’opinione pubblica è quella di Matteo Manunta. La sua ascesa avviene quando eletto consigliere comunale a Civitavecchia con maggioranza monocolore del Movimento 5 Stelle.
Faccetta pulita, giovanissimo, viene anche eletto nel consiglio provinciale di Roma Città Metropolitana. Il naufragio elettorale dei pentastellati avvenuto nel 2019 non lascia a bagno Manunta che viene assunto, come esterno, in consiglio regionale nell’ufficio di Devid Porrello.
Partecipa al concorsone di Allumiere con un risultato a dir poco disastroso nelle preselezioni.
E’ arrivato 70° con voto 27. La sufficienza era 31 e quindi ha preso una insufficienza piena ma che, grazie alla graduatoria “win for life” gli ha permesso di accedere alle prove successive ed infine essere assunto al Comune di Guidonia Montecelio.
Le sorprese per lui però non sono finite perché, come candidamente ammesso dal sindaco Barbet, il curriculum del ragazzo e la sua personale conoscenza dello stesso, lo hanno spinto ad affidargli l’incarico di responsabile dei social dell’Amministrazione.
Siamo andati alla ricerca del curriculum di Matteo Manunta per vedere le sue esperienze in ambito comunicazione e social. Niente. Nel suo curriculum l’unica esperienza lavorativa risulta essere quella di bagnino. Apriva e chiudeva gli ombrelloni in spiaggia o in piscina e controllava i bagnanti. Lavoro dignitosissimo. Poi si rimorchia una cifra. Di esperienze in ambito social però non v’è traccia. Dunque Barbet ha ritenuto che fare il bagnino all’Acquafelix e poi tutti quei legami con la politica fossero sufficienti a metterlo lì, accanto a se. Pubblichiamo l’ultimo suo curriculum disponibile online e sarebbe interessante sapere se, tra un viaggetto a Bruxelles e una seduta in giunta a fianco di Porello, abbia avuto il tempo almeno di portare a termini i suoi studi universitari.
Povera Italia.
Curriculum_Manunta (1)