Frosinone – Primo maggio con sberleffo ai lavoratori veri da parte di Mauro Buschini (Pd)

Forse avrà festeggiato la festa dei lavoratori insieme a Palladino, D’Orazio, Strambi e a tutti quelli a cui ha fatto vincere il concorso di Allumiere

FROSINONE – La straordinaria somiglianza fisica di Mauro Buschini con Fofò Dj (Alfonso Bonafede, ndr), quello del Movimento 5 Stelle che ha distrutto la Giustizia italiana è impressionante. Sul viso hanno la stessa espressione da “bimbominkia”.

Fofò Dj in arte Alfonso Bonafede

 

Però Buschini in intelligenza politica sembra molto meno dotato. Il fu presidente della giunta regionale, il primo maggio scorso, invece di tacere e rimanere ben nascosto in qualche grotta, ha pensato bene di fare gli auguri ai lavoratori sulla sua pagina Facebook.

 

 

In altri tempi, forse, avrebbe fatto piacere. Dopo il disastro compiuto da lui con il concorso “win for life” di Allumiere questo post è sembrato di cattivo gusto.

Facile immaginare che abbia festeggiato insieme a quelli a cui ha fatto vincere un posto di lavoro per tutta la vita come Andrea Palladino, D’Orazio, Strambi, segretarie e così via discorrendo.

Tanto per capirci, quel post è sembrata davvero una presa per i fondelli.

Probabilmente Mauro Buschini ha perso il senso dell’orientamento dopo aver perso la fiducia dei leader del Partito Democratico e il saluto da parte del governatore Nicola Zingaretti.

“Lavoro e dignità”. Probabilmente questo ragazzo proprio non ci arriva e ce ne dobbiamo fare una ragione. Peggio di lui hanno fatto quelli che gli hanno messo un like. Un soggetto che, in barba ad ogni regola democratica, aveva trasformato il suo ufficio di presidente in un ufficio di collocamento esclusivo per i suoi adepti.

In altri tempi, i comunisti veri, i compagni che hanno lottato per il lavoro e la dignità dei lavoratori, lo avrebbero aspettato sotto casa per insultarlo. Invece lui cosa fa? Continua a prendersi gioco di chi è senza lavoro, è precario o vive con un migliaio di euro al mese. Il fatto che non sia arrivato a capire tutto ciò è segno evidente che il ragazzo non ha ancora capito in che guaio si sia ficcato.