L’incidente è avvenuto ieri pomeriggio. Il compagno è stato portato in ospedale in stato di choc. La donna lascia due bambini piccoli
SANTA MARINELLA – Ancora una tragedia sulle strade di Roma. Domenica pomeriggio, sulla carreggiata esterna del Grande Raccordo Anulare, una donna di 45 anni, Iole Boncoraglio di Santa Marinella, ha perso la vita mentre era in sella alla moto guidata dal suo compagno.
La vittima solamente il giorno prima aveva festeggiato il compleanno. Secondo quanto si apprende stava tornando da una scampagnata quando è avvenuta la tragedia, intorno alle 15, all’altezza dell’uscita per via della Pisana.
La 44enne, che indossava il casco, infatti è stata disarcionata dal due ruote senza che il veicolo venisse a contatto con un’altra vettura. Non solo: stando ai primi esami tecnici della polizia stradale di Settebagni accorsa sul posto, non sarebbero emersi segni evidenti di frenata, né di ammaccature sulla moto. Insomma, l’ipotesi di una manovra azzardata al momento – seppur non scartata – appare remota.
Chi indaga per ricostruire cosa sia esattamente successo, quindi, non esclude che la donna – seduta come passeggera e non alla guida della moto come emerso in un primo momento – possa aver avuto un malore. Un fatto, questo, che potrebbe emergere dall’autopsia con la salma affidata all’Autorità Giudiziaria e portata al Verano. Il compagno della 45enne, portato al San Giovanni in stato di choc, non è rimasto ferito e gli esiti degli esami su possibili assunzioni di alcol o droghe, hanno dato esito negativo.
La notizia della morte della donna si è diffusa solamente nella giornata di oggi e ha destato molto clamore a Santa Marinella e Civitavecchia dove era molto conosciuta.
In sindaco di Santa Marinella, Pietro Tidei, ha dichiarato:
Ho saputo della improvvisa scomparsa di una giovane donna santamarinellese, Iole. Una persona perbene, dedita al volontariato, mamma di due piccoli e membro di una grande famiglia fatta di gente onesta, lavoratori e persone solidali e stimate da tutti. Li abbraccio a nome di tutta la città perché il vuoto lasciato è incolmabile. Condoglianze dal cuore