Civitavecchia – Sindacato USB: “Il Cda di CSP non serve a niente e va abolito”

CIVITAVECCHIA – Riceviamo e pubblichiamo: L’amministrazione Comunale ha emesso un bando pubblico per l’individuazione di un Direttore Generale da assumere in CSP, un notizia che tuttavia dovrebbe a nostro avviso comportare una parallela riduzione del C.d.A.

USB da tempo sostiene invece il contenimento dei costi (accordo 19 Maggio 2017) e la necessità di dotare CSP di una guida manageriale competente; quindi Amministratore Unico manager competente, riduzione del C.d.A., taglio delle consulenze esterne attraverso la ricerca e la qualificazione delle competenze interne all’Azienda.

Purtroppo fino ad oggi al comando dell’Azienda municipalizzata chi si è succeduto non ha mai pagato in prima persona le proprie incapacità e la mala gestione e il tema della gestione interna è sempre stato sottovalutato riducendo i problemi ad un semplice eccesso di personale.

Si sente dire “non servono scienziati per tagliare posti di lavoro” ma si tratta di una enorme bufala perché i dati all’interno dimostrano che il costo del lavoro in CSP è da tempo in costante diminuzione; ben oltre gli obiettivi definiti dall’Azienda e che continuerà anche nel prossimo futuro in ragione dei pensionamenti previsti e che per inciso sta già determinando una carenza di organico in alcuni servizi.

Quindi il vero problema di CSP sta nell’inadeguata conduzione dell’Azienda, sicuramente condizionata dalla lunga storia dei contratti di servizio sottodimensionati e deleteri interessi politici e soprattutto da una cattiva gestione che produce inefficienze, sprechi e disservizi, vedi le annuali perdite economiche anche in settori potenzialmente redditizi quali Farmacie e parcheggi; inammissibile.

Questa è la malattia cronica di CSP, i gestori dell’Azienda hanno scaricato i costi delle loro inefficienze sui lavoratori (meno salario minore occupazione) e sulla collettività (taglio di servizi, ripianamenti con denaro pubblico, mancato pagamento dei creditori); tale prassi ha così costretto le diverse compagini politiche governanti Piazzale del Pincio giocoforza a piegarsi.

La soluzione è una sola, non privatizzando l’Azienda in tutto o in parte, come vorrebbero gli sfascisti e i profittatori, ma mettendola sui solidi binari di un Controllo Analogo degno di questo nome e, per l’appunto di un competente management Direttore Generale Amministratore Unico.

Come però USB ritiene di risolvere i costi aggiuntivi non certo irrilevanti? Eliminando il CdA totalmente; alla Azienda CSP non occorrono tanti avvocati ma un Manager capace.

USB Civitavecchia
Pubblico e Privato