CIVITA CASTELLANA – I Carabinieri della locale compagnia, tramite le Stazioni territorialmente competenti, a conclusione di indagini di iniziativa svolte in collaborazione con il Nucleo carabinieri per la tutela del lavoro di Viterbo, ha scoperto e denunciato alla procura della Repubblica presso il tribunale di Viterbo, rispettivamente: a Civita Castellana un uomo di 59 anni del posto e una donna di 57 anni di Gallese, per aver falsamente attestato la residenza in altro comune e per non aver comunicato l’istaurazione di rapporti di lavoro subordinato.
A Nepi , denunciata una donna di 66 anni di origini filippine e un uomo di 54 anni di origini algerine, entrambi residenti in paese, per aver attestato falsamente la composizione del proprio nucleo familiare e non aver comunicato i rapporti di lavoro dipendente istaurati dal congiunto convivente.
A Vasanello, denunciato un uomo di 46 anni di Soriano nel Cimino e un uomo di 55 anni di Vasanello, per aver falsamente attestato la composizione del proprio nucleo familiare e per essere entrambi di fatto gestori di attività commerciale risultante ad altri intestata.
A Faleria, denunciato una donna di 36 anni del posto, per aver omesso di comunicare che all’interno del suo nucleo il padre percepiva pensione retributiva.
Le somme indebitamente ottenute complessivamente ammontano a 65.452,00 euro e a seguito delle denunce, sono state immediatamente sospese le erogazioni.