Montefiascone – Notazio invita Sgarbi alla cena elettorale e fa il pienone: “Sono a disposizione della Città e della sua grande storia”

MONTEFIASCONE – “Occorre andare dritti alla meta, alti, come il giovane Notazio, e vincitori, con Danti che non potrà non essere il prossimo sindaco di Montefiascone”.

Non lasciano dubbi le parole del deputato e sindaco di Sutri Vittorio Sgarbi ieri sera ospite speciale dell’incontro con i cittadini organizzato all’Isola blu di Montefiascone da Fabio Notazio, giovane candidato consigliere con la lista “Insieme-Danti sindaco” per le elezioni amministrative cittadine già assessore al turismo nella passata amministrazione.

Un vero successo, che ha visto la partecipazione di circa 150 persone, in un clima di grande serenità e allegria, amplificato dalle parole di Sgarbi: “1111, millecentoundici. E poi Est! Est!! Est!!! Quattro e poi tre.

Nessuno slogan per un vino, oro di Montefiascone, è più bello di quello. Già anche solo su questo si può costruire una comunicazione importante, vera essenza del futuro. Io sono riuscito a prendere un piccolo borgo, come Sutri, e a farlo diventare uno de “I borghi più belli d’Italia”, borgo più bello del Lazio, Bandiera arancione, ho aperto il museo di Palazzo Doebbing, con 11mila visitatori a stagione da tutta Italia e dall’estero; a Sutri sono venuti Bocelli, Moratti, ministri scrittori di fama nazionale e altri personaggi importanti. Sì è creato un effetto turistico notevole. Con Montefiascone sarebbe facile in tal senso costruire”.

 

 

Il sindaco di Sutri ha terminato il suo intervento con una speranza e con una certezza: “Sarei onorato di essere cittadino di Montefiascone. Voi avete Sgarbi, potete dirlo: chi vince, cioè Danti e il giovane Notazio, avrà la mia assistenza per comunicare, per costruire, per volare”.

Ad introdurre le parole del critico d’arte, gli interventi del candidato sindaco Andrea Danti e quello di Fabio Notazio, che ha ricordato ai cittadini ciò che è stato fatto quando era assessore alla Cultura di Montefiascone, a partire dal recupero della Rocca dei Papi abbandonata, e che ha chiuso il suo intervento parlando delle sue proposte per la città, che spaziano dal turismo e la cultura, al lavoro dei giovani, al sostegno alle famiglie, fino alla terza età: “La nostra è una programmazione in realtà già in essere”, afferma Notazio, “non un sogno elettorale o una presa in giro. Con l’aiuto di Vittorio Sgarbi e di uno staff di professionisti, stiamo già studiando il modo per reperire e organizzare fondi e trovare applicazione alle nostre proposte che sulla comunicazione, sul turismo non occasionale e su una rivoluzione culturale che salvaguardi l’identità più pura della città, si fonda”.

“Di questi punti e di questi temi sto parlando da giorni, anche ieri in piazza, tra la gente, e continuerò a farlo”, termina Notazio.