Civitavecchia – Un resort per dirigenti Asl: scoppia il caso “Relais Villa d’Assio”

La notizia divenuta di dominio pubblico e il direttore generale Matranga annulla tutto

CIVITAVECCHIA – Asl Roma 4 nell’occhio del ciclone per l’evento formativo di tre giorni organizzato nel resort “Relais Villa d’Assio” e la dirigenza aziendale sceglie di annullare il ritiro. Una notizia apparsa ieri pomeriggio e che, in poco tempo, ha fatto il giro della rete sollevando un polverone al punto che l’azienda ha deciso di fare marcia indietro.

Ma andiamo per gradi, la pietra dello scandalo è un evento outdoor pensato dalla direzione della Asl per elaborare insieme alle figure chiave aziendali le linee guida alla base del piano strategico 2022-2023. Una tre giorni con un percorso di “team building”, sostanzialmente si sarebbe dovuto trattare di un “ritiro”, una sorta di gruppo di lavoro aziendale tra i Colli sul Velino, in provincia di Rieti, per circa 70 dirigenti. Un “evento outdoor” culmine di un percorso di “team building”, pensato dall’azienda milanese a cui è stata affidata la consulenza, che sarebbe costato in totale all’azienda 103.700 euro, iva inclusa, come si legge nella deliberazione 1324 del 28 luglio 2021 a cui ha poi fatto seguito la determinazione dirigenziale per altri 4.491,27 euro (iva inclusa) per la realizzazione di vari gadget come 70 portachiavi con bussola, 70 borracce o 76 zaini. Un percorso pensato per i “professionisti dell’azienda” e costituito da 6 blocchi di lavoro propedeutici all’attuazione del Master Plan da parte dell’Asl Roma 4 con la terza tappa che, appunto, si sarebbe dovuta tenere nelle 40 camere della struttura “Relais Villa d’Assio” ospitata in una villa ristrutturata del 18° secolo definito una “vera oasi di pace” con piscina, percorsi benessere e quant’altro in un ex borgo ottocentesco vicino alla Riserva Naturale dei laghi Lungo e Ripasottile. Una di quelle iniziative molto “americane” per creare il “team work” e un gruppo più solido ma dopo poche ore dai primi articoli, iniziati a circolare ieri pomeriggio, la dirigenza dell’azienda ha deciso di fare dietrofront. «Spiace rilevare – commentano i vertici della Asl Roma 4 – la strumentalizzazione di un momento molto importante per il futuro dell’azienda, nel quale i professionisti sono chiamati a collaborare costruttivamente alla realizzazione del piano strategico, in un contesto nazionale di richiesta di forte trasformazione e innovazione dei servizi pubblici a livello centrale e locale. Tuttavia la Direzione aziendale ha ritenuto opportuno annullare l’evento formativo che verrà riproposto con differenti modalità». Sulla vicenda è intervenuto anche il direttore generale della Asl Roma 4 Cristina Matranga spiegando che sarebbero stati utilizzati appositi fondi per la formazione, trattandosi appunto di un evento formativo. «Non sono ancora – ha detto Matranga – state sostenute spese. Si trattava di un’iniziativa in corso di organizzazione e viste le polemiche abbiamo preferito ritirare l’evento.»