Viterbo – Alla pasticceria Armante la zuppa inglese è “meringata”

Nel quartiere Cappuccini un angolo di Napoli con  dolci e salati della tradizione

VITERBO – Tante le regioni italiane che rivendicano di aver dato i natali ad uno dei dolci della tradizione più golosi: la zuppa inglese, strati di pan di Spagna inzuppati nel liquore, l’alckermes per la precisione, intervallati da crema pasticcera e/o al cioccolato e ricoperta infine di panna.
Di dubbie e varie origini, la ricetta napoletana a differenza delle altre, prevede tra gli ingredienti la copertura di meringa a posto della panna e aggiunta di amarene o ciliegie candite.
Secondo l’ origine partenopea “’a zuppa”, (dal latino suppa, si riferisce unicamente al“pane inzuppato in brodo”), fu servita nel tardo Settecento dal re Ferdinando IV di Napoli in un pranzo in onore dell’Ammiraglio Nelson. Al momento di servire il dessert, che il cuoco avrebbe preparato con avanzi di dolci secchi, rum e crema pasticcera, il maggiordomo avrebbe detto al cameriere: “Porta questa zuppa all’inglese”.
Alla Pasticceria di origine napoletana “Armante, la delizia dei Borbone”, nel quartiere Cappuccini è possibile assaggiare proprio la versione napoletana della zuppa inglese.
Pan di Spagna Crema, e/o cioccolato, alchermes e amarene caramellate si trovano all’ interno di una scatola di meringa che avvolge completamente la torta, per la quale servono diverse ore di forno.
“Da noi a Napoli si fa seguendo la ricetta delle origini che prevede appunto che sia meringata – dichiara il pasticcere Nicola Armante – la cottura che porta alla doratura della meringa va fatta a bassa temperatura e per molte ore, ma la croccantezza unita alla morbidezza che va a conferire alla torta è qualcosa di sublime per il palato. Un dolce che mangiamo tutto l’anno e che stiamo proponendo accanto ai più tradizionali”
Da Armante non mancano mai sfogliatelle frolle o ricce, babà e pastiere appena sfornate, e per gli amanti del salato: pizze fritte, focacce alle verdure e arancini.
E nel periodo natalizio a fianco a panettoni, pandori e torroni anche la torta rustica napoletana “Casatiello”, affrettatevi a prenotarli se volete un po’ di Napoli e dei sui squisiti sapori nel piatto.