Per Costa Crociere un terminal a Dubai che movimenta 3500 passeggeri all’ora

DUBAI – Tremilacinquecento passeggeri all’ora, cinquecentomila in una stagione. I numeri della movimentazione possibile nel nuovo terminal crociere del gruppo Carnival a Dubai sono impressionanti e confermano la volontà di fare degli Emirati un polo croceristico di dimensioni planetarie.

Posizione strategica, mezz’ora dall’aeroporto principale di Dubai, possibilità di fare check-in direttamente nel terminal per volare e spedire bagagli con Emirates, grande funzionalità grazie agli spazi immensi, fanno di questo terminal una vera e propria risorsa per il turismo dell’Emirato.

Il Dubai Harbour Cruise Terminal è ad esclusivo appannaggio dei marchi Carnival, primi tra tutti Costa Crociere e Aida. Non a caso per l’inaugurazione sono state attaccate al molo principale della struttura la Costa Firenze e la Aida Bella.  Con questa presenza Costa rafforza la propria presenza a Dubai con la partenza della prima crociera di una nave, la Costa Firenze, un’ammiraglia dedicata completamente al Rinascimento Fiorentino. Una nave entrata in servizio lo scorso luglio e che, per tutto l’inverno 2021/22, offrirà un itinerario di una settimana nel Golfo Arabico.

E allora è così che il debutto di Costa Firenze a Dubai è stato organizzato parallelamente ad un doppio evento legato allo sviluppo turistico dell’area: la nave della compagnia italiana ha inaugurato il Dubai Harbour Cruise Terminal e, contemporaneamente, la diretta partecipazione di Costa Crociere all’Expo 2020 in cui, proprio Costa, è Main Sponsor del padiglione Italia.

“Il debutto di Costa Firenze a Dubai segna un’altra tappa importante nella ripresa delle nostre attività, in una splendida destinazione che abbiamo aperto per primi alle crociere e che presenta un grande potenziale – ha detto Mario Zanetti, direttore generale di Costa Crociere -.

L’inaugurazione del nuovo terminal e il nostro impegno per promuovere il Padiglione Italia di Expo 2020 Dubai sono, inoltre, due ulteriori testimonianze di come Costa, e il gruppo Carnival Corporation a cui appartiene, stiano continuando a investire per la ripartenza del turismo, rimettendo in moto l’ecosistema delle crociere da cui l’Italia e l’Europa traggono grandi benefici economici e occupazionali”.

Ma vediamo come il gruppo Carnival spiega l’importante accordo raggiunto con il Dubai Harbour. “Il gruppo Carnival è arrivato ad avere un importante e nuovo terminal tutto suo. Cominciamo col dire che  il  progetto Dubai Harbour Cruise Terminal fa parte di una partnership strategica tra Carnival Corporation & plc, il primo gruppo crocieristico al mondo, e Shamal Holding, che ha l’obiettivo di trasformare Dubai nel principale hub del turismo marittimo nell’area del Golfo Arabico.

Come primo porto crocieristico dedicato della regione, grazie ai due terminal di cui dispone Dubai Harbour Cruise Terminal è in grado di ospitare contemporaneamente due grandi navi da crociera. Situata nel cuore della parte più moderna di Dubai, la struttura si estende per oltre 120.000 metri quadrati e comprende due edifici, che offrono ai passeggeri e agli equipaggi delle navi un’esperienza di imbarco e sbarco sicura e confortevole”.

Complessivamente, come dicevamo, sei marchi di Carnival Corporation – Aida Cruises, Costa Cruises, Cunard, P&O Cruises (UK), Princess Cruises e Seabourn – visiteranno il Dubai Harbour Cruise Terminal entro il 2023, con una previsione di 90 scali. In particolare, Costa Firenze farà scalo ogni settimana nel nuovo terminal fino a marzo 2022.

L’itinerario di Costa Firenze nel Golfo Arabico, che prevede soste lunghe a Dubai (due giorni) e Abu Dhabi (una giornata intera, dalle 9 a mezzanotte), permette agli ospiti di godersi al meglio Expo 2020 Dubai. Inoltre, grazie alla sua collaborazione con il Padiglione Italia, la compagnia offre visite in esclusiva, che sono dei veri e propri “grand tour” alla scoperta delle eccellenze italiane presenti all’Expo.

Dopo una visita panoramica di Dubai o Abu Dhabi, gli ospiti di Costa Firenze entrano a Expo senza fare code, con un ingresso privilegiato, per andare alla scoperta di questa incredibile esposizione, che comprende circa 200 padiglioni. Tra questi, il vero protagonista del tour offerto da Costa è il Padiglione Italia, al quale è dedicata una visita speciale, che prevede guide in lingua.