Regione Lazio – Fratelli d’Italia: “Valle del Sacco resta emergenza ambientale”

ROMA – “Sulla bonifica della Valle del Sacco la Regione Lazio è in grave, ingiustificabile ritardo. Il tono ottimistico dell’Assessore Valeriani e l’ennesimo elenco di impegni non convincono. Vedremo, quando e se, alle promesse seguiranno i fatti. Quel quadrante e gran parte della provincia di Frosinone sono stati oggetto per decenni di un duro attacco ambientale, con ricadute pesantissime sulla salute pubblica.

Da anni ormai si annunciano interventi di bonifica, che tuttavia non vengono attuati, così come in passato non venivano effettuati controlli sugli impianti industriali.

Nel frattempo, nonostante il parere contrario e l’opposizione durissima dei sindaci del territorio e delle popolazioni, la Regione Lazio continua a concedere permessi e autorizzazioni inerenti al ciclo dei rifiuti. Siamo fermamente contrari a qualsivoglia tipo di insediamento che impatti sull’ambiente della terra frusinate la cui riqualificazione in tempi consoni deve essere obiettivo primario della politica. Essenziale per chi vive in quei luoghi, ma anche per il miglioramento complessivo della qualità ambientale di tutta la nostra regione”. Così in un comunicato i consiglieri regionali del Lazio di Fdi.

«Voglio ringraziare a nome di tutti gli amministratori di Fratelli d’Italia della provincia di Frosinone il gruppo di FdI alla Regione Lazio per l’impegno e la vicinanza alla nostra Valle del Sacco». Lo sottolinea il senatore  di Fratelli d’Italia, Massimo Ruspandini, che aggiunge: « Da anni ormai si annunciano interventi di bonifica, che tuttavia non vengono attuati, così come in passato non venivano effettuati controlli sugli impianti industriali.

Nel frattempo, nonostante il parere contrario e l’opposizione durissima dei sindaci del territorio e delle popolazioni, la Regione Lazio continua a concedere permessi e autorizzazioni per impianti altamente invasivi e inquinanti. Da anni ci battiamo per difendere la nostra terra umiliata e martoriata da chi, incapace di gestire il ciclo di rifiuti interno, la considera la pattumiera di Roma.

Oggi, i consiglieri provinciali di FdI, i sindaci di Ceccano e Patrica, gli assessori e i consiglieri di Ceccano di FdI sono stati ricevuti e non hanno fatto mancare la loro presenza anche fisica. Zingaretti e compagni saranno presto chiamati presto a rispondere delle loro scelte e delle loro inadempienze. Non potranno negare al popolo della Ciociaria di esprimersi a riguardo: prima o poi si voterà e stavolta nessun inciucio potrà salvarli».