VITERBO – Imprenditori, professionisti, architetti, agronomi, geometri e cittadini si sono ritrovati oggi alle Terme dei Papi per ascoltare la candidata a sindaco di Viterbo 2020, Chiara Frontini, “per essere ascoltati, ma soprattutto ascoltare” ha esordito la diretta interessata, che ha aperto il suo incontro con una convocazione “di massa” per raccontare il nuovo volto che vorrà dare alla città.
Linee guida per lo sviluppo del territorio che Frontini ha ben chiare e dettagliate pur sapendo “che saranno tanti i problemi che dovremo affrontare” ma che farà, con un nuovo metodo di governance che prevede “le competenze giuste nei posti apicali” . “Non mi chiamo Mery Poppins non ho la bacchetta magica, ma metterò le persone giuste al posto giusto, che, per esperienza e preparazione offriranno il loro background per far crescere Viterbo“.
Efficientamento amministrativo
“Non dovrà più accadere che gli uffici non si parlino tra loro. La politica dovrà prendersi le proprie responsabilità. Progetto per progetto e pratica per pratica andremo a snodare i nodi che si sono formati in tutti questi anni. Uno snellimento burocratico dove saremo a fianco di cittadini e imprese“. Ha concluso l’aspirante sindaca.