Le vittime si trovano ora presso una località protetta
VITERBO – Nei giorni scorsi, la Squadra Mobile della Questura ha proceduto all’esecuzione di due ordinanze applicative della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di due persone responsabili dei reati di maltrattamenti contro familiari e conviventi e lesioni personali aggravate.
Nel primo caso si è trattato di un 33enne residente nella provincia viterbese al quale vengono addebitati numerosi episodi di violenze fisiche e psicologiche perpetrate, a partire dal novembre 2021, in danno della compagna convivente. La persona offesa dal reato è stata costretta a ricorrere per ben tre volte alle cure mediche presso l’ospedale “Belcolle” di Viterbo.
L’altro indagato è un 38enne di nazionalità romena che con condotte reiterate, nel periodo compreso tra agosto 2020 e aprile 2022, si è reso protagonista di minacce e violenze nei confronti della propria compagna approfittando anche della sua situazione di debolezza economica, nonché della paura di eventuali ritorsioni. Nell’ultimo episodio la donna ha subito lesioni giudicate guaribili con 20 giorni di prognosi.
Con entrambi i provvedimenti cautelari il Gip. del Tribunale di Viterbo ha anche disposto nei confronti degli indagati l’applicazione del braccialetto elettronico.
Tutte e due le donne, dopo la formalizzazione della querela, sono state immediatamente condotte presso una località protetta.