L’assessore Napoli: “Progettualità premiata con sette proposte per l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili
CIVITAVECCHIA – Quasi tre milioni di euro dal Pnrr per il sociale. È il risultato ottenuto dal comune di Civitavecchia quale capofila del distretto sociosanitario Asl Roma 4.1, sulla base dei progetti presentati, i contenuti dei quali sono illustrati dall’assessore ai Servizi sociali, Cinzia Napoli.
“Abbiamo avanzato – ha detto – sette proposte per l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili: tutte sono state considerate idonee e cinque di esse sono state finanziate, per il progetto e per il triennio, fino a una cifra di due milioni e 936mila euro.
Le risorse maggiori saranno finalizzate a percorsi di autonomia per persone con disabilità (715mila euro al progetto individualizzato abitazione-lavoro) e alla povertà estrema (due progetti per promuovere forme di residenzialità a persone senza dimora o povertà estrema per complessivi un milione e 800mila euro).
Ulteriori iniziative di sostegno alle capacità genitoriali e prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini (211.500 euro) e per il rafforzamento dei servizi sociali e prevenzione del fenomeno del burn out tra gli operatori (210mila euro).
Si tratta di un risultato importante, che condividiamo con i Comuni di Allumiere, Santa Marinella e Tolfa e per il quale mi sento di ringraziare i miei uffici e tutti gli operatori del distretto socio-sanitario”.
Commenta il sindaco, Ernesto Tedesco: “Trovo particolarmente significativo che i primi fondi del Pnrr che possiamo annunciare ufficialmente alla città arrivino per il settore sociale. A nessuno sfugge che su questo territorio esistono sofferenze, alle quali le istituzioni devono una risposta. Questi sono però segni tangibili del fatto che ogni giorno, nel silenzio e lontani dai proclami, si lavora per portare risultati e migliorare la qualità della vita di tutti, partendo da chi ha meno”.