Tarquinia sempre più digitalizzata, le autorizzazione paesaggistiche si possono chiedere online

TARQUINIA – Riceviamo e pubblichiamo: Al fine di conseguire una effettiva digitalizzazione dei procedimenti amministrativi di competenza del Servizio di edilizia privata ed urbanistica e dare così concreta attuazione a quanto previsto nel CAD e negli atti di programmazione comunale, questa Amministrazione ha provveduto, con delibera di giunta n.59 del 30.03.2019 all’avvio dello Sportello Unico per l’edilizia On line, il quale a partire dal 02.05.2019 opera in modalità esclusivamente informatica per la presentazione delle seguenti pratiche edilizie:

CIL : comunicazione inizio lavori / CILA : comunicazione inizio Asseveranza/ SCIA Segnalazione Certificata di inizio Attività / SCIA ALTERNATIVA Segnalazione certificata di inizio attività alternativa al permesso a costruire/ Permesso di rilascio a costruire /CILAS Comunicazione Inizio lavori Asseverata “Super Bonus” .

Pertanto a partire dal giorno 18.07.2022 le istanze elencate di seguito dovranno pervenire al Settore 9 Pianificazione e assetto del territorio ( Urbanistica ), edilizia privata, sportello unico per edilizia, catasto comunale, cave e torbiere, autorizzazioni paesaggistiche esclusivamente attraverso il portale dedicato :

https://servizionline.hypersic.net/cmstarquinia/servizionline.aspx?S=1200

Le nuove istanze relative ad Autorizzazioni paesaggistiche che dovessero pervenire, a partire dal giorno 18.07.2022, attraverso altre modalità, sia cartacee, che via PEC, o comunque differenti dall’invio utilizzando il portale sopra indicato, verranno dichiarate inammissibili e pertanto non verranno prese in carico dagli Uffici competenti e, conseguentemente, previa formale comunicazione del Settore 9, dovranno ritenersi non produttive di effetti legali e giuridici ai fini edilizi, urbanistici ed amministrativi in genere.

Le richieste di Autorizzazioni paesaggistiche presentate antecedentemente al 18.07.2022 sui moduli e con le modalità pregresse potranno terminare secondo l’iter previsto per la pratica originaria. All’albo pretorio è consultabile e scaricabile in pdf la delibera.