Finisce l’incubo per una ragazzina di Roma che per diversi giorni era stata molestata sul mezzo

“Risorsa” nigeriana di 23 anni assicurata alla giustizia. Il ragazzo di colore è stato arrestato

ROMA – Palpeggiata sull’autobus denuncia tutto e fa arrestare un 23enne, finisce così l’incubo per una ragazzina di Roma che per diversi giorni era stata molestata sul mezzo nel X Municipio della Capitale mentre tornava da scuola. Un 23enne di nazionalità nigeriana la tormentava ormai da giorni ma l’uomo è agli arresti con l’accusa di violenza sessuale aggravata e continuata.

Gli inquirenti del X distretto Lido hanno accertato che fra aprile e maggio la 15enne è stata palpeggiata a bordo di un bus Atac della linea 709. Il giovane avvicinava la minore all’interno del bus dell’azienda dei trasporti romana e le rivolgeva “apprezzamenti non graditi”, questo poi per arrivare a toccarla in alcune circostanze. L’episodio clou lo scorso 8 maggio quando la vittima, una volta scesa dall’autobus, è stata nuovamente seguita dal 23enne che, dopo averle rivolto apprezzamenti, “si è avvicinato alla stessa palpeggiandola”.

Spaventata la 15enne è riuscita però a “trovare rifugio in un’abitazione in prossimità della fermata”. Quella è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso:  la ragazzina si è rivolta agli uffici di polizia ed ha sporto denuncia. Raccolti quindi gli elementi probatori indiziari gli investigatori del X distretto hanno inviato un’informativa alla Procura della Repubblica di Piazzale Clodio. Il magistrato ha ottenuto una misura cautelare dal gip e la polizia del commissariato di Ostia ha arrestato l’uomo.