Il premio Campiello fa tappa a Civitavecchia

I cinque finalisti saranno ospiti del porto storico il 4 luglio prossimo grazie ad Unindustria. Fondazione Cariciv, Adsp e Pincio in prima linea. Tutti unanimi: cultura come motore di sviluppo

CIVITAVECCHIA – La cultura come motore di sviluppo. C’è questo alla base dei diversi interventi per la presentazione della serata del 4 luglio prossimo quando lo splendido scenario del porto storico ospiterà una della tappe del Premio Campiello, ospitando i cinque finalisti.

Un’iniziativa culturale di altissima qualità fortemente voluta da Unindustria, con il presidente Cristiano Dionisi che è riuscito a portare a Civitavecchia uno dei più importanti riconoscimenti letterari a livello nazionale, che quest’anno compie 60 anni.

Accanto ad Unindustria la Fondazione Ca.Ri.Civ., l’Autorità di sistema portuale e l’amministrazione comunale. A presentare la serata del 4 luglio saranno lo scrittore Gino Saladini e la giornalista del Tg1 Rai Micaela Palmieri. Importante il coinvolgimento delle scuole, con i ragazzi del Galilei, Guglielmotti e Alberghiero che si occuperanno dell’accoglienza e con il Marconi con Radio Marconi, con Unindustria che ha voluto dare spazio anche a tre aziende attive sul territorio: Enel, Molinari e Humana.

“Un obiettivo ambizioso – ha spiegato soddisfatto Dionisi – che bene si inserisce nel percorso che Unindustria ha lanciato ormai diverso tempo fa legato ad un piano strategico di sviluppo del territorio: uno sviluppo che passa anche dalla cultura, dal turismo e dalla valorizzazione delle ricchezze locali. E il premio Campiello rispecchia tutto questo. La serata sarà ospitata sul palco naturale della fontana del Vanvitelli: un colpo d’occhio incredibile”.

Particolarmente soddisfatto anche il presidente dell’Adsp Pino Musolino, legato al premio che nasce e si sviluppa a Venezia: la finale è in programma il 3 settembre alla Fenice. “Un’occasione per garantire una visibilità diversa anche al porto più bello d’Italia – ha spiegato – e per mostrare a chi parteciperà alla serata questa parte del nostro scalo pronta ad ospitare anche il Marina Yachting. Speriamo sia soltanto la prima volta”. D’altronde, come sottolineato anche dal sindaco Ernesto Tedesco, “parliamo del top della cultura, qualcosa di straordinario – ha spiegato – ospitato in un contesto meraviglioso”.

A condurre la serata sarà lo scrittore Gino Saladini che, insieme ad Eugenio Calearo del comitato di gestione Premio Campiello, ha sottolineato l’importanza della manifestazione, di altissimo livello, ribadendo davanti ai tanti giovani presenti che “i libri sono vita, cultura e crescita”. “Dobbiamo dire grazie alla caparbietà di Cristiano Dionisi – ha aggiunto il presidente della Fondazione Cariciv Gabriella Sarracco – Civitavecchia si sta risvegliando nel campo della lettura; i Salotti letterari organizzati insieme allo stesso Saladini e a Book Faces hanno riscosso un gran successo. Il prossimo obiettivo è coinvolgere sempre più i giovani, nostri ambasciatori, ricordando loro che la cultura è alla base di qualsiasi progresso futuro”.

La cinquina finalista del Premio Campiello 2022 è composta da Fabio Bacà, Antonio Pascale, Daniela Ranieri, Elena Stancanelli e Bernardo Zannoni.