Le due sfidanti allo scranno più alto di Palazzo dei Priori hanno già votato. Seggi semideserti complice anche il caldo
VITERBO – Nella sezione 5 e nella sezione 10 le donne più importanti della Città hanno già infilato la loro scheda nell’urna.
Si vota fino alle 23 e subito dopo inizierà lo spoglio. Servirà una mezz’ora per capire chi, tra le due, sarà il futuro sindaco di Viterbo.
Alessandra Troncarelli e Chiara Frontini non si sono risparmiate in questa durissima campagna elettorale. Avvelenata non certamente da loro che, comunque, hanno sempre avuto un atteggiamento aggressivo e mai offensivo.
Sarà una giornata lunghissima. La città, complice anche il grande caldo, è semideserta. Per vincere servono i voti. Un solo voto. Una sola croce. Uffici elettorali in piena attività. Si telefona. Si cerca. Ci si sincera.
Adesso, a bocce ferme una cosa possiamo dirla. Nessuno degli altri competitors (tranne Laura Allegrini, ndr) ha dimostrato di avere la stessa dimestichezza nell’affrontare le piazze. Anzi. Qualcuno non si è fatto proprio vedere. Loro hanno animato una città morta da tempo.
Brave, belle e soprattutto preparate. Non ce n’è stato per nessuno. Vincerà la migliore ovviamente. Quella che avrà saputo meglio dell’altra entrare nel cuore dei viterbesi. Quei pochi ancora disposti ad andare a votare.
Comunque vada questo risultato nel portone di via Ascenzi 1 sarà esposto un grande fiocco rosa. Viterbo ha bisogno di un colore diverso dal grigio che in questi ultimi dieci anni ha contraddistinto l’opacità delle amministrazioni che si sono succedute.
Per chiunque vincerà la sfida i primi cento giorni saranno fondamentali. L’unico ultimo invito che ci sentiamo di rivolgere ad entrambe è di tenere lontani dai posti di comando chi è stato bocciato dal popolo. Scegliete il meglio tra coloro che i cittadini hanno scelto per essere rappresentati.
Ci vediamo a mezzanotte a piazza del Plebiscito, chiunque abbia prevalso Viterbo ha già vinto.