A Civitavecchia torna la colletta alimentare dei Cavalieri di Malta

 

CIVITAVECCHIA – Il prossimo sabato 9 luglio, torna la Colletta alimentare del Sovrano Militare Ordine di Malta presso il Supermercato Conad “Il Mare” in via Papacchini ì nel quartiere San Gordiano. Un’attività fortemente voluta anche dal gruppo comunale della Protezione Civile che fornirà il supporto logistico.
Si tratta senza dubbio di segnale forte alla città perché l’arrivo dell’estate, non deve farci dimenticare che le persone in difficoltà sono ancora tante nella cittadina civitavecchiese. Proprio per questo i cavalieri Giovanniti vogliono continuare a tener viva la solidarietà invitando la popolazione a compiere un gesto di condivisione e un atto concreto di lotta all’individualismo e all’indifferenza.
Davanti alla Conad “Il Mare” il 9 luglio dalla 8.30 alle 20.00 saranno all’opera numerosi volontari, per raccogliere prodotti donati che poi verranno distribuiti alle oltre 100 famiglie della città seguite settimanalmente dal Centro di assistenza dell’Ordine presso la Chiesa di Santa Maria dell’Orazione e Morte.
Oltre al valore economico dell’iniziativa (nel 2021 l’Ordine di Malta ha distribuito a Civitavecchia circa 7,5 tonnellate di cibo) c’è comunque anche una forte valenza civile del gesto di solidarietà, poiché sentirsi parte della città significa anche a farsi carico delle necessità di chi è in difficoltà. Ma soprattutto c’è il valore educativo di un gesto così semplice, eppure così grande, che è alla portata di tutti ma è capace di arricchire tanto chi dona quanto chi raccoglie il cibo. In un mondo dove ormai regna l’assenza di senso, tutti hanno bisogno di essere educati alla gratuità e alla dimensione del dono, e riscoprire che è nella natura profonda dell’uomo interessarsi al prossimo.
Come ha scritto Mons. Gianrico Ruzza, Vescovo di Civitavecchia, nel suo messaggio pasquale “nessuno ha un alibi per omettere il dovere della solidarietà e l’impegno a far maturare una cultura della pace, così come nessuno ha un alibi per dimenticare che l’uomo è amato da Dio e che la sua vita è piena e vera proprio nella relazione con quel Dio che si è speso per donare a tutti la libertà e la speranza”.
Partecipare a questa giornata di colletta alimentare, come donatori o come volontari, è un’occasione per vivere l’esperienza della condivisione e per riscoprire la materia viva che ci costituisce come uomini. Per dare una mano alla ripartenza da tutti invocata dove il primo a ripartire deve essere il nostro cuore.