Riceviamo e pubblichiamo la nota del consigliere regionale Thomas De Luca (M5S) – “Non è mai accaduto nella storia della Repubblica che un presidente del Consiglio si dimettesse a fronte di una maggioranza bulgara, salvo poi finire vittima delle sue stesse azioni. La verità è che il Movimento 5 Stelle è l’unico partito che ha dettato un’agenda sociale al governo, senza interessarsi alle poltrone ma unicamente alle misure concrete per cittadini, famiglie e imprese in difficoltà”. Così in una nota il Movimento 5 Stelle Umbria ribadisce il suo appoggio al presidente Giuseppe Conte.
“Più volte in passato altre forze politiche che sostenevano il governo Draghi non hanno votato la fiducia ai provvedimenti varati – proseguono – ma questo non ha dato mai vita a nessuno psicodramma. Negli ultimi giorni, invece, siamo stati ricoperti di insulti e commenti sprezzanti, siamo stati definiti irresponsabili e additati come bersaglio politico. Colpevoli di aver pensato ai 4,5 milioni di lavoratori che prendono stipendi da fame intorno a 3-4 euro l’ora, a quel milione di persone che solo grazie al Reddito di Cittadinanza riesce a sopravvivere, alle circa 50 mila imprese che rischiano di fallire se sarà smantellato il Superbonus 110%. Abbiamo guardato con sgomento a un teatrino indegno fatto sulla pelle degli italiani, orchestrato solo per sbattere fuori dalla porta il M5S. Non ci interessa che a reti unificate si racconti tutta un’altra storia costruita omettendo i fatti. Siamo orgogliosi di aver sempre messo sul tavolo proposte concrete su temi che riguardano direttamente il benessere di famiglie e imprese. Non abbiamo mai chiesto poltrone o privilegi.
Le responsabilità di chi sta portando il Paese sull’orlo del baratro sono molto chiare. Nel suo discorso volutamente provocatorio il Premier uscente ha voluto lanciare verso la nostra forza politica segnali netti di rottura. Inserire l’inceneritore in un decreto che trattava tutt’altre questioni è stata una frattura che solo chi è in malafede non ha voluto vedere. Stesso dicasi quando non ha dato risposte sul Superbonus rispondendo alla nostra richiesta di impegni con un superficiale scaricabarile o ancora quando ha affermato che il RdC sottrae risorse al mercato del lavoro, sostenendo quindi in sostanza che la gente deve lavorare per 400 euro al mese.
Hanno voluto colpire l’unica forza che concretamente sosteneva queste battaglie dentro la maggioranza. Nulla di nuovo in realtà. Tutto in linea con quanto accaduto in questi mesi e con la scelta precisa di non consentire al Movimento 5 Stelle di votare il decreto aiuti. Inserire all’interno del provvedimento una postilla totalmente estemporanea inerente l’inceneritore di Roma, ha significato chiudere ogni canale di dialogo con le nostre rappresentanze parlamentari. Progettare un nuovo obsoleto termovalorizzatore, quando ci sono alternative più coerenti con le linee guida europee nella gestione del ciclo dei rifiuti, rende del tutto poco credibile ogni intento rispetto alla lotta ai cambiamenti climatici, all’approvvigionamento energetico e alla transizione ecologica.
Andiamo avanti a testa alta consapevoli di pagare il prezzo di aver difeso le nostre istanze sociali. Le battaglie per chi non conta e per chi non ha voce che continueremo a portare avanti per il Paese e per i cittadini. Pieno sostegno quindi al presidente Giuseppe Conte, la persona giusta per condividere con gli italiani quelli che sono i nostri valori e lo spirito di servizio che contraddistingue l’impegno della nostra comunità politica. Siamo anche certi che sia la persona giusta per rafforzare i legami con le forze politiche che condividono i nostri valori. Oggi come non mai siamo qui a ribadire la nostra fiducia in questo progetto” concludono.
Thomas De Luca