Regione, Zingaretti e le poltrone: “Spero maggioranza larga si riproponga per vincere”

La Regione Lazio continua ad essere governata da una maggioranza che vuole continuare a rispettare gli accordi con i cittadini che non li ha votati

ROMA – “Mi auguro, ma questo dipenderà dai protagonisti della futura avventura, che questa maggioranza larga che ha ben governato il Lazio si confermi e si riproponga per vincere. Io credo che le condizioni per vincere ci siano tutte.

Quindi siamo concentrati per affrontare insieme il futuro. Quando bisognerà individuare una nuova candidatura”, bisognerà farlo “con questo spirito: mettere il bene comune al primo posto”.

Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, oggi in Campidoglio a margine della firma del protocollo di intesa tra Regione Lazio e Roma Capitale su “La Promozione e Attuazione degli Accordi di Insediamento e Sviluppo delle Imprese nel Territorio di Roma Capitale”.

“Io credo che le condizioni per vincere ci siano tutte, perché lo scossone politico nazionale è stato recepito sul governo del Lazio con grande serietà e responsabilità. Abbiamo detto che i bisogni delle persone devono essere al primo posto, quindi si continua a lavorare gomito a gomito per attuare gli impegni e i programmi. E’ l’esatto opposto di una crisi: malgrado la crisi nazionale, si prova ad andare avanti”.

Per il governatore: “Nel Lazio c’è un’alleanza larga che prevede la presenza dei Cinquestelle, sostenuta in maggioranza anche da altre forze politiche, che si basa su un programma che stiamo attuando di forte solidarietà. Tutte le forze politiche hanno confermato di rispettare i patti della realizzazione del programma. Quindi andremo avanti fino al termine di questa fase”. “Se sarò candidato, credo che dopo le elezioni affronteremo il tema di portare la Regione al voto, chiudendo al meglio, per i cittadini, la consiliatura.

Poi si aprirà un’altra fase, dove le forze politiche sono convinto troveranno il modo, le forme, i contenuti, la piattaforma per rilanciare questo progetto unitario, ma questo, com’è ovvio, non dipenderà da me, ma dalle scelte che si faranno.

Per ora, una cosa è certa: la Regione Lazio continua ad essere governata da una maggioranza che vuole continuare a rispettare gli accordi con i cittadini. Quindi nessun trauma, nessuna scossa e anzi ringrazio tutti i consiglieri di maggioranza perché, anche in un momento complicato come questo, hanno detto ‘prima di tutto i contenuti e il programma che abbiamo sottoscritto. Siamo in buone mani e si va avanti rispettando i patti”.