Civitavecchia – Giorgia Meloni anche sul caso Iarlori: “No ai nostalgici da operetta, sono i traditori della nostra causa”

ROMA – Più chiara di così non poteva. Giorgia Meloni, intervenendo alla direzione nazionale di Fratelli d’Italia, chiarisce a vertici del partito che “se qualcuno pensa di poter, sotto le nostre insegne, avere comportamenti che consentono alla sinistra di dipingerci come nostalgici da operetta quando noi stiamo costruendo un grande partito conservatore, sappia che ha sbagliato casa e che lo tratteremo come merita”.

Il messaggio è chiarissimo: parole con cui la leader FdI spazza via i teoremi di sinistra, Repubblica Domani sul “pericolo nero”, quegli stessi teoremi rilanciati con toni estremi da Carlo De Benedetti in un’intervista al Corriere della Sera e la vicenda di Civitavecchia che ha visto il dirigente del personale della società Civitavecchia Servizi Pubblici con i vessilli della X MAs e la croce celtica al collo.

Per la leader di Fdi “uno che fa gli interessi della sinistra, e dunque un traditore della nostra causa“. E ancora: “In questa campagna elettorale non ci dovrà essere alcuna polemica con i nostri alleati. Le polemiche aiutano gli avversari, e noi non vogliamo concedere neanche un millimetro”, ha tuonato Giorgia Meloni sottolineando l’orgoglio per “il percorso che abbiamo fatto finora soprattutto perché lo abbiamo fatto senza indugi, scegliendo sempre la strada più difficile, senza accettare scorciatoie e senza ammiccare al pensiero unico. Rivendichiamo la nostra diversità e chiediamo rispetto”.