Viterbo – Nasce il Comitato del quartiere Pilastro. Già diverse le richieste a Frontini

Attivati tre punti d’ascolto. Tra i promotori anche l’amato don Flavio Valeri

VITERBO – E’ nato il comitato di quartiere del Pilastro, associazione di volontariato apolitica e apartitica formata dagli abitanti del quartiere. Promotori: il Centro Sociale Pilastro e la parrocchia Sacro Cuore.

Una nuova realtà che farà da connettore tra i cittadini e l’amministrazione comunale.  Soprattutto per i più anziani e quelle persone in difficoltà nel provvedere autonomamente alle segnalazioni di disservizi, carenze e proposte varie (viabilità illuminazione, verde pubblico, pulizia strade, ordine pubblico ecc…) .

A volerlo fortemente anche don Flavio Valeri, sacerdote molto amato dai suoi parrocchiani.

Cosa farà il Comitato?

Promuoverà periodici incontri con l’amministrazione comunale, il primo  dei quali si è già tenuto  alla presenza della prima cittadina Chiara Frontini e l’assessore Emanuele Aronne ,

Tra gli argomenti evidenziati, la disastrosa  situazione delle strade e la loro pulizia, eliminazione erbacce dai muretti e marciapiedi, dossi sul cavalcavia di via A. Volta, revisione del Piano sicurezza in occasione di eventi sport allo stadio, recupero del Parco Pubblico tra viale B. Buozzi e Via A. Scoiattoli e potature degli alberi a ridosso delle abitazioni e ordine pubblico. Ponendo particolare attenzione sulla necessità di disciplinare il pericoloso incrocio tra viale B. Buozzi e la Tangenziale Ovest, eventualmente con una rotatoria.

Chi c’è nel Comitato?

Hanno aderito al Comitato di Quartiere: Luciano Barozzi, don Flavio Valeri, Valter Fiocchetti, Bruna Vagnetti, Assuntina Civitelli, Elio Tavani, Simone Agrumi, Alfredo Pacifici, Raffaele Paradisi, Luigi Orsini, Roberto Marchetti e Sandro Sordini.

Tre Punti d’ascolto 

Per le segnalazioni, i residenti del Pilastro potranno rivolgersi al  Centro Sociale Pilastro, alla  Parrocchia Sacro Cuore, alla  Pizzeria del Pilastro e direttamente ai componenti.

La sindaca, che ha fatto dell’ascolto dei cittadini  l’humus  del suo civismo, prosegue sul solco trecciato, di nuovo pronta a dialogo e soluzioni, in una città piena di macerie.