Il programma sperimentale ed unico al mondo “School Empathy Project” è portato avanti da dottori viterbesi
VITERBO – Sono ormai definitivi, anche se non ancora ufficiali, i risultati del programma sperimentale di Educazione Emotiva (dal nome School Empathy Project) svolto nelle scuole Silvio Canevari di Viterbo e Pio Fedi di Vitorchiano nello scorso anno scolastico (leggi tutto), le prime indiscrezioni e i primi commenti del mondo scientifico sono tutti positivi.
La ricerca, unica al mondo, è stata svolta dal team viterbese composto dal dott. Ulisse Mariani (psicologo della ASL di Viterbo) dalla dott.ssa Rosanna Schiralli, dalla dott.ssa Mariagrazia Mari e dalla dott.ssa Martina Pontani in collaborazione con gli Atenei Universitari de L’Aquila, “Federico II” di Napoli, “San Raffaele” di Milano e l SIPNEI (Società di Psiconeuroendocrinoimmunologia” di Roma.
L’ipotesi consisteva nel verificare se gli alunni che usufruiscono di un programma di educazione emotiva a scuola (Didattica delle Emozioni ®️) sviluppino processi psicobiologici ed epigenetici positivi ed evolutivi.
Si è voluto cioè verificare se l’educazione emotiva apporti modificazioni al sistema dello stress e all’attivazione di particolari geni per la costruzione di benessere quali l’autonomia, l’autostima e l’empatia, fattori di protezione essenziali per una vita di qualità. Questa l’ipotesi di partenza della sperimentazione; una ipotesi molto affascinante quanto rivoluzionaria nel campo delle scienze dell’educazione e nell’ambito degli interventi di prevenzione precoce del disagio.
I primi risultati disponibili sono davvero significativi: i bambini dei gruppi sperimentali, oltre ad aver incrementato molte competenze psicologiche e relazionali, hanno mostrato rilevanti cambiamenti psicobiologici quali, appunto, una netta riduzione dello stress.
Si è ancora in attesa, dai ricercatori della Federico II di Napoli, dei risultati circa le variazioni dell’espressione di alcuni geni.
I risultati saranno già presentati a Firenze durante un importante convegno nazionale i primi di ottobre e successivamente saranno esposti nel dettaglio a Viterbo.
Cos’e l’ educazione emotiva (clicca qui)